In questo saggio l'autore analizza, con un taglio prettamente divulgativo, i controversi aspetti del risarcimento del danno a seguito dell’utilizzo inconsulto dei social media. Nell'opera sono analizzate le peculiarità d’impiego dei nuovi network comunicativi, con specifico riferimento alla possibilità di agire giudizialmente nei confronti di coloro che, confidando (a volte a ragione) nell’impunità garantita dalla Rete, attaccano, insultano, diffamano e minacciano altri utenti del web. Tra evoluzioni del linguaggio, cambiamenti dello spirito dei tempi e massime di giurisprudenza gemmate su questa nuovissima materia, il saggio fornisce un valido strumento per chi voglia tutelare i propri diritti di utente consapevole dei social media.