Con l’avvento del PNRR è diventato ineludibile il processo di implementazione del BIM, o meglio, di digitalizzazione delle opere pubbliche, all’interno degli uffici delle pubbliche amministrazioni. Considerata l’importanza del tema e la scarsa documentazione nazionale, il presente testo si pone l’obiettivo di presentare alcuni casi studio di opere infrastrutturali in BIM con l’applicazione dell’Open BIM, per offrire un manuale snello e chiaro nell’esposizione, da consultare all’occorrenza per realizzare opere pubbliche “digitalizzate” con il Building Information Modeling. Tra i tanti temi trattati, di particolare importanza si segnala l’analisi e l’applicazione degli strumenti per implementare il processo BIM nella pubblica amministrazione e per istituire un “Ufficio per la digitalizzazione delle opere pubbliche” (sinteticamente “Ufficio BIM”) nella pianta organica dell’ente. Poiché i nuovi fondi messi a disposizione per la realizzazione di lavori pubblici prevedono criteri premianti non solo per l’impiego del metodo BIM ma anche per la valutazione della loro sostenibilità, il testo non manca di trattare il principio DNSH (“Do Not Significant Harm”) e l protocollo ENVISION per la progettazione e realizzazione di infrastrutture sostenibili. A compendio e completamento, nel manuale vengono illustrati alcuni casi studio di riferimento, che rappresentano dei modelli cui ispirarsi per lo sviluppo di opere pubbliche e infrastrutturali in linea con le strategie di digitalizzazione e di tutela ambientale in atto.
Principali argomenti: - Organizzare l’Ufficio BIM nella P.A. - Utilizzare Open BIM e programmi Open Source - Legal BIM - Progettare per il PNRR - Progettare sostenibile - Principio del DNSH
Capitolo 1 – La trasformazione digitale del Governo e della pubblica amministrazione 1.1 La struttura di recupero e resilienza e il bilancio EU 1.2 Il PNRR in sintesi 1.3 Rapporti tra il PNRR e contabilità economico-finanziaria potenziata della pubblica amministrazione
Capitolo 2 – L’Ufficio BIM nella pubblica amministrazione 2.1 Programmare e decidere progetti complessi di innovazione: “Design per l’istituzione dell’Ufficio BIM” 2.1.1 Premesse 2.1.2 Programmare e decidere progetti complessi di innovazione 2.1.3 Design per implementazione dell’Ufficio BIM nella pubblica amministrazione in 7 punti 2.2 Project Management: proposta per una Organization Breakdown Structure (OBS) e una Work Breakdown Structure (WBS) 2.2.1 Obiettivi 2.2.1.1 Obiettivi strategici 2.2.1.2 Obiettivi specifici, preliminari e definitivi dei risultati attesi al termine del progetto 2.2.2 Il team 2.2.2.1 Committenza 2.2.2.2 Project Manager 2.2.2.3 Forma organizzativa 2.3 Verso un nuovo paradigma nella progettazione e realizzazione delle opere pubbliche: l’istituzione all’interno della pubblica amministrazione dell’“Ufficio per la digitalizzazione delle opere pubbliche” (Ufficio BIM) - Traccia di deliberazione per l’approvazione dell’“Atto costitutivo” per l’istituzione dell’Ufficio BIM 2.4 Introduzione al controllo di gestione di un Ufficio BIM 2.4.1 Prime indicazioni sul controllo di gestione del progetto BIM con la Balanced Score Card (BSC) 2.4.2 Il Piano delle performance 2.4.3 Gli indicatori della performance organizzativa 2.4.4 Dalla misurazione alla valutazione
Capitolo 3 – Nuove frontiere: “Progettazione dell’opera pubblica in BIM e successivo utilizzo del Digital Twin per la gestione del cespite immobile con Smart Contract basati sulle prestazioni dell’edificio tramite Blockchain” 3.1 La trasformazione digitale delle costruzioni e le tecnologie disruptive 3.2 Tecnologie usate nell’Industria 4.0 utili alla pubblica amministrazione per la digitalizzazione delle opere pubbliche: il Digital Twin 3.3 Smart Contract e Blockchain per il governo digitale. Una valutazione delle implementazioni pionieristiche nei servizi pubblici 3.4 Le future nuove competenze del BIM Manager quale Data Scientist delle opere pubbliche 3.4.1 L’uso dei dati a supporto delle decisioni su politiche e opere pubbliche. Evidence-based decision-making (EBDM) 3.4.2 Nuove competenze: il Data Scientist 3.4.3 Pubblica amministrazione locale e gestione dei contratti pubblici digitali in ambito PNRR: l’utilità della nuova Norma UNI/TR 11337-2:2021 3.4.4 Nuove competenze: il BIM manager 3.4.5 Schema di valutazione per future competenze del BIM manager quale Data Scientist delle opere pubbliche
Capitolo 4 – Sostenibilità delle opere pubbliche 4.1 Il principio Do No Significant Harm (cd. DNSH) nel PNRR 4.1.1 Premesse 4.1.2 Il principio del DNSH 4.1.3 Le valutazioni DNSH ai fini del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza 4.1.4 DNSH - Implicazioni operative nella fase attuativa 4.1.5 DNSH - Le schede relative a investimenti e riforme del PNRR 4.1.6 La guida operativa per il rispetto del principio DNSH 4.2 Il protocollo di sostenibilità per le infrastrutture: Envision 4.2.1 Il protocollo Envision 4.2.2 Come funziona 4.2.3 Gli indicatori 4.3 Il cantiere sostenibile: proposta metodologica di AIS (Associazione Infrastrutture Sostenibili) 4.3.1 La metodologia per la valutazione della sostenibilità del cantiere
Capitolo 5 – Open BIM tra normativa europea e nazionale 5.1 La direttiva 2014/24/UE del Parlamento europeo e del Consiglio del 26 febbraio 2014 sugli appalti pubblici e che abroga la direttiva 2004/18/CE 5.1.1 Il decreto legislativo n. 50 del 18 aprile 2016 (Nuovo codice dei contratti pubblici) 5.1.2 D.m. n. 560 del 2017. Il decreto di attuazione dell’art. 23, comma 13 del d.lgs. n. 50 del 2016 5.1.3 Il d.m. n. 148 del 12 agosto 2021 5.2 La “filosofia” Open BIM e l’interoperabilità 5.2.1 Formati aperti e non proprietari 5.2.2 IFC e il concetto di equivalenza 5.2.3 Interoperabilità, equivalenza e giurisprudenza
Capitolo 6 – Casi studio di progetti con Open BIM 6.1 Premessa 6.2 Caso studio 1: il progetto dell’Unione Europea Rail Baltica 6.3 Caso studio 2: il progetto per la gestione del patrimonio immobiliare dell’Agenzia del Demanio 6.4 Caso studio 3: il Digital Twin del Centro tecnologico Aspern Smart City Research di Vienna