I bonus per il recupero e la riqualificazione del patrimonio immobiliare esistente rappresentano un poderoso strumento per il rilancio di un settore, quello edile, che molto ha sofferto le crisi economiche e finanziarie che si sono succedute dal 2007 in avanti. Uniti al meccanismo dello sconto in fattura e della cessione del credito, i bonus hanno spinto la riqualificazione dei fabbricati, generando investimenti e posti di lavoro. L’interesse suscitato è trasversale: costruttori, impresari, progettisti, tecnici, amministratori condominiali: tutti si sono attivati per comprendere il meccanismo di questi incentivi, per poi applicarli operativamente. Proprio per garantire uno strumento informativo direttamente impiegabile nella quotidianità lavorativa, è stata pensata questa opera: con taglio pratico, si descrivono gli interventi agevolabili, in campo strutturale e in campo energetico, e si delineano quelli che sono i documenti di output necessari per poter accedere all’incentivo. Contemporaneamente, si analizzano gli aspetti fiscali e di regolarità contributiva, alla luce della recentissima Circolare 33/E dell’Agenzia delle Entrate, che promette di rilanciare il meccanismo della cessione dei crediti fiscali, incagliatosi sul finire dell’anno 2021 in seguito alla stretta antifrodi.