Discutere la riproduzione umana tra salute, genere e medicina significa metterla al centro della riflessione e dell’analisi dei cambiamenti sociali degli ultimi decenni. Questa è infatti la proposta del volume che raccoglie e organizza vent’anni di ricerche e di studi dell’autrice sulla salute riproduttiva (concepimento, nascita, aborto, tecnologie riproduttive e medicalizzazione della riproduzione) quale indicatore di sviluppo e di benessere, rivelatrice di processi di transizione e di cambiamento delle strutture e delle relazioni tra i generi e le generazioni. Il volume offre una lettura della riproduzione umana nel suo rapporto con la riproduzione sociale, e colloca la salute riproduttiva in una dimensione chiave dell’analisi dei corsi di vita, del processo di medicalizzazione della riproduzione e della vita quotidiana, dei diritti di cittadinanza, delle politiche di welfare e del sistema di disuguaglianze – sociali, di salute e di genere. Il percorso si svolge esplorando i fondamenti teorici della sociologia classica, degli studi di genere, della sociologia della salute e della medicina, in una prospettiva globale e gender-sensitive, in cui i processi migratori e le donne migranti assumono un ruolo centrale.