Brandizzo, Firenze, Bargi, Casteldaccia: sono i luoghi delle più recenti stragi italiane sul lavoro, la punta di un immenso iceberg fatto di oltre mille vite spezzate all’anno che, purtroppo, non sempre fanno notizia. Fino a quando ci gireremo dall’altra parte, pensando che tutto questo non ci riguardi? Come far sì che il valore della prevenzione venga abbracciato da più persone possibili con consapevolezza e senso di responsabilità? Sono questi gli spunti da cui prende le mosse “Safeness”: in un’alternanza di storie, riflessioni e contenuti pratici, il lettore è guidato lungo un percorso motivazionale che lo aiuta a mettere in campo comportamenti virtuosi capaci di influenzare il proprio contesto familiare, sociale e professionale. Dopo “Il libro che ti salva la vita”, edito da Sperling & Kupfer nel 2014 – che, con 15 mila copie vendute soprattutto grazie al passaparola, per la prima volta ha portato il tema della salute e sicurezza all’attenzione del pubblico generalista – Davide Scotti torna a divulgare conoscenze e contenuti utili ad accrescere la cultura della prevenzione sul lavoro e nella società, creando i presupposti per una crescita personale che è anche e soprattutto crescita collettiva.
Indice Introduzione – Prologo - Shit happens: un assassino chiamato cultura - John Nash, la fine beffarda di un genio – Focus - Niki Lauda, il coraggio di avere paura - Identità e ambiente - Brunello Cucinelli, il capitalismo umanistico - Il valore della sicurezza - Paul O’Neill, la sicurezza è come respirare - Vision zero: sogno o realtà? – Sully, l’uomo giusto al posto giusto - Nessuno si salva da solo - Daniela Aschieri, salvare una vita è per tutti – Safeness: strumenti pratici per safety leader – Epilogo – Ringraziamenti - Bibliografia - Postfazione