Come si vedono e si giudicano le diverse generazioni? Quali sono le più simili e quali le più distanti tra loro? Quali i terreni culturali su cui possono collaborare, coesistere e condividere obiettivi e modalità di azione? Come migliorare le interazioni all’interno degli spazi di lavoro e in tutti i rapporti interpersonali? Sulla base di dati aggiornati e di prima mano, il libro propone una fotografia accurata di Silent Generation, Baby Boomer, Generazione X, Millennials, Generazione Y e persino degli Alpha ancora in nuce, indagandone peculiarità, differenze e soprattutto relazioni reciproche. Come i cinque cerchi delle Olimpiadi, ogni generazione si interseca con le altre a formare un simbolo, una realtà unica, in cui differenze e similitudini non tolgono forza all'insieme complessivo ma anzi aggiungono valore. Stati, aziende, organizzazioni e gruppi che vogliono far collaborare persone anagraficamente e generazionalmente diverse devono orientare i propri sforzi su questo nuovo paradigma: dalla contrapposizione alla contaminazione fino a giungere all’"interoperabilità" tra persone. Anche di età molto diverse tra loro.