Il modello gius-romanistico di societas publicanorum, prima, e vectigalis, poi, rappresenta indubitabilmente la prima forma di impresa collettiva a scopo di pubblico interesse, come tale connotata da una disciplina di stampo sia pubblicistico sia privatistico.
L’opera di Mario Tocci si articola attraverso tre capitoli:
– nel primo, viene fornita una descrizione delle attività dei pubblicani mediante la puntuale individuazione della posizione sociale di costoro;
– nel secondo, è doviziosamente analizzata la struttura organizzativa delle societates publicanorum;
– nel terzo, trova spazio un’attenta riflessione sulla graduale estinzione delle società dei pubblicani a fronte della sopravvivenza delle societates vectigales ai tempi dell’imperatore Giustiniano.
Puntuali i frequenti richiami alle fonti letterarie e i numerosi richiami bibliografici.