Con la legge n. 3/2012 è stato tardivamente introdotto il sovraindebitamento in Italia, istituto di rottura con la nostra traduzione giuridica perché incide sulla sacralità del consenso e sulla conservazione della garanzia del debitore. L’opera analizza gli approdi della precedente disciplina, ancora applicabile alle procedure in corso e all’esdebitazione, ma è aggiornata al Codice della Crisi nella formulazione conseguente all’entrata in vigore del d.lgs. 17 giugno 2022, n. 83, nonché all’evoluzione normativa e giurisprudenziale successiva, culminata con la Corte Costituzionale n. 6 del 19 gennaio 2024 sulla durata minima della liquidazione controllata.