VINCITORE DEL PREMIO NAZIONALE CITTA' DI FORLI' Si può decidere di vivere ai margini della società coi magri profitti provenienti dalla compravendita di vecchi libri? Il giovane protagonista di questo romanzo lo fa. Circondato da un'umanità ingegnosa, romantica, a tratti farsesca, visita appartamenti polverosi, s'insinua in sottoscala pericolanti, mercanteggia con bibliofili e venditori improvvisati. Intanto molto lontano, sullo sfondo, hanno luogo quelli che sembrano essere gli ultimi grotteschi giorni di un Governo distante anni luce dalla gente e ormai del tutto privo di credibilità. Un grande inno al libro e alla libertà, a un'esistenza lontana dai posti che contano, perseguendo con tenacia una propria idea di cultura e di vita controcorrente.