Mangiare, che tanti considerano una cosa banale, in realtà è una fonte inestimabile di cura. Spesso, quando si parla con un caregiver (la persona che si occupa del malato, ad esempio la mamma, il marito, la figlia), si sente dire: ‘non mi sta mangiando!’. In quel ‘mi’ c’è un carico di dolore e paura che esprime l’importanza del cibo quale dimostrazione d’amore verso i propri cari.
Questo testo non è stato scritto solo per i pazienti, ma anche per le persone che se ne prendono cura, affinché abbiano la possibilità di trasmettere il loro affetto ai familiari attraverso il cibo.
Bisogni nutrizionali nel paziente oncologico Radicali liberi e dieta antiossidante Trattamenti oncologici e loro tossicità Psiche e cancro Consulta il nostro catalogo online su: 45 Ricette