Quando i disturbi di memoria, di attenzione, di orientamento colpiscono una persona cara creano problemi che qualche volta sono davvero incomprensibili e senza soluzione. Lo scoraggiamento e la paura di sbagliare possono prendere il sopravvento e aggiungersi alla fatica dell’assistenza. Nelle pagine del libro che avete in mano, troverete tanti consigli utili, ma non solo. Il pregio del libro consiste nel dare delle spiegazioni, nel far capire che comportamenti bizzarri e disturbanti sono la conseguenza della malattia, non della cattiveria del proprio caro o della propria inadeguatezza.
La ricerca di ricette miracolose può essere frustrante, inseguire la perfezione serve solo a colpevolizzarsi. Ciascuno fa quello che può, quello che riesce. Noi che ci dobbiamo confrontare con la brutta bestia, la malattia, dobbiamo avere comprensione, accettazione e bonarietà soprattutto verso noi stessi e i nostri limiti.