La relazione profonda che connette l’architettura rurale al proprio paesaggio carica il progetto di responsabilità e di significati. Garantire l’identità degli scenari rurali nella velocità delle trasformazioni in atto è una delle domande aperte dalla Convenzione europea del Paesaggio.
Qualunque sia l’intervento - recupero, messa in sicurezza, adeguamento, ampliamento o nuova costruzione - e qualunque sia l’area interessata - zona agricola, ambito vincolato, spazio aperto, urbano o metropolitano - l’esperienza indica che ci sono ancora molti aspetti che meritano di essere approfonditi. Primo fra tutti come rigenerare il valore della connessione tra l’edificio e il paesaggio che l’ha modellato, in modo che ogni azione sul singolo manufatto guardi con attenzione al contesto ed ogni azione nel contesto prenda in considerazione il senso di ogni singola struttura.
A partire dagli elementi che caratterizzano la lettura del paesaggio agrario si propone qui al lettore un percorso conoscitivo che si sviluppa in schede operative e metodologiche utili per affrontare le questioni legate alla valorizzazione di un patrimonio che va ben oltre i confini aziendali.
Solo un progetto consapevole garantisce che le connessioni fra architettura rurale e paesaggio possano continuare ad essere costruttrici di qualità e di luoghi significanti, ancora capaci di educare lo sguardo.
PARTE PRIMA - ANAMNESI E ANALISI DEL PAESAGGIO
1. Perché l’architettura rurale e il suo paesaggio? 1.1. Opportunità dell’architettura e del paesaggio rurale 1.2. La riconquista del paesaggio 1.2.1. Riunire conoscenze diverse 1.2.2. Fruizione del paesaggio
2. Analisi del paesaggio agrario 2.1. Generalità 2.2. Le strutture del paesaggio aperto 2.2.1. Esempi di lettura delle strutture fisiche 2.3. Il paesaggio dai percorsi
3. Condizioni d’osservazione visiva 3.1. Profondità di campo 3.2. Osservazioni in movimento 3.2.1. Osservazioni dinamiche sul piano verticale 3.2.2. Osservazioni in modalità di moto differenti 3.2.3. Osservazioni dinamiche con variazioni sul piano orizzontale Scheda 1. Analisi di percezione visiva 3.3. Sovrapposizioni e aperture 3.4. Vedute attive e passive 3.5. Intervisibilità 3.6. Aree sensibili locali
4. Carattere del paesaggio rurale 4.1. Chi osserva cosa 4.2. Il paesaggio come si vede 4.2.1. Osserviamo i percorsi 4.2.2. Osserviamo l’architettura rurale 4.3. Il paesaggio rurale, come si usa? 4.4. Il paesaggio rurale, come si percepisce? 4.5. Conclusioni Scheda 2. Mappa di comunità Scheda 3. Analisi S.W.O.T.
SECONDA PARTE - ELEMENTI DI DIAGNOSTICA
5. Riuso e sostenibilità 5.1. Gli edifici esistenti come risorsa complessa Scheda 4. Le attività conoscitive per la progettazione degli interventi sul costruito
6. Le attività prediagnostiche: prestazioni in atto e “potenziale d’uso” 6.1. Valutare gli edifici in uso 6.2. Valutare il potenziale d’uso: “riuso adattivo” e compatibilità Scheda 5. La valutazione degli edifici in uso Scheda 6. La valutazione prestazionale speditiva
7. La valutazione prestazionale prediagnostica: criteri e procedimenti 7.1. Ambiti prestazionali e campi di osservazione Scheda 7. Ambito Sicurezza Scheda 8. Ambito Benessere Scheda 9. Ambito Fruibilità o adeguatezza all’uso
8. La valutazione prediagnostica in pratica. Istruzioni per l’uso 8.1. Sicurezza (S) 8.1.1. Rischio strutturale (S.St) 8.1.2. Rischi da caduta di elementi (Se) 8.1.3. Rischi da utilizzo (Su) 8.2. Condizioni di benessere (B) 8.2.1. Condizioni di benessere igrotermico (Bt) 8.2.2. Condizioni di benessere (B) da ventilazione naturale (Bv) 8.2.3. Condizioni di benessere (B) da illuminazione naturale (Bi) 8.2.4. Condizioni di benessere (B) acustico (Ba)
TERZA PARTE LA PROGNOSI. DEFINIRE GLI INDIRIZZI D’INTERVENTO
9. Analisi del ruolo 9.1. Principi determinanti 9.2. Corpi in risonanza Scheda 10. Analisi del ruolo Scheda 11. Analisi dell’edificio come componente di un complesso
10. Analisi dei condizionamenti materici 10.1. La pietra 10.2. La terra 10.2.2. La terra cruda 10.2.2. La terra cotta 10.3. Il legno 10.4. Elementi vegetali 10.5. Tecniche di finitura tradizionali 10.5.1. Intonacature 10.5.2. Pitture 10.5.3. Zoccolature
11. Analisi dei vincoli 11.1. La grande bellezza 11.1.1. Strumenti di tutela 11.1.2. Autorizzazioni e violazioni 11.2. La bellezza piccola 11.2.1. Obblighi e facoltà 11.3. La bellezza sistemica 11.3.1. Beni ambientali 11.3.2. Usi civici e proprietà collettive 11.3.3. Conferme e innovazioni 11.4. Cultura e natura
12. Intervenire sul vincolo 12.1. Beni culturali e beni paesaggistici 12.2. Vincolo diretto e indiretto 12.3. Alienazioni 12.4. Interventi in aree vincolate 12.5. Interventi su edifici vincolati Scheda 12. Indirizzi per intervenire su edifici vincolati 12.6. Misure di sostegno
13. Patrimonio rurale 13.1. Quando un edificio rurale è anche un bene culturale? Scheda 13. Analisi dell’interesse etno-antropologico 13.2. Risorse materiali e immateriali Scheda 14. Analisi del patrimonio rurale Scheda 15. Le regole d’oro per la valorizzazione
14. Analisi del luogo 14.1. Cercare le connessioni 14.2. Iconemi e coremi 14.3. Leggere le relazioni Scheda 16. Analisi della connotazione paesistica 14.4. Progettare in sinergia Scheda 17. Analisi delle valenze paesaggistiche 14.5. Verificare la congruenza Scheda 18. Analisi della congruenza 14.6. Rischi dell’incongruenza
15. Applicazione dell’analisi tipo-morfologica 15.1. Distinguere le tipologie in relazione alla terra: la pianura 15.2. Leggere i caratteri costitutivi Scheda 19. Definire i riferimenti tipologici 15.3. Integrare esigenze agricole e paesistiche Scheda 20. Elementi compositivi: la casa padronale. Scheda 21. Elementi compositivi: la casa del conduttore Scheda 22. Elementi compositivi: la casa dei salariati Scheda 23. Elementi compositivi: i rustici dei salariati Scheda 24. Elementi compositivi: l’aia e i corpi minori Scheda 25. Elementi compositivi: il mulino Scheda 26. Elementi compositivi: la stalla delle bovine da latte Scheda 27. Elementi compositivi: la porcilaia Scheda 28. Elementi compositivi: il caseificio Scheda 29. Elementi compositivi: la scuderia Scheda 30. Elementi compositivi: il magazzino Scheda 31. Elementi compositivi: il silo verticale Scheda 32. Elementi compositivi: il silo orizzontale Scheda 33. Elementi compositivi: la vasca liquami
16. Indirizzi d’intervento 16.1. Costruire un progetto unitario Scheda 34. Criteri generali d’intervento Scheda 35. Criteri d’intervento per elemento
17. Intervenire in azienda 17.1. Reinventare un ruolo Scheda 36. Indirizzi per il recupero degli edifici produttivi 17.2. Recuperare in sicurezza Scheda 37. Recuperare la sicurezza nel lavoro Scheda 38. Recuperare la stalla Scheda 39. Recuperare la porcilaia Scheda 40. Recuperare la vasca liquami Scheda 41. Recuperare la concimaia Scheda 42. Recuperare il silo orizzontale Scheda 43. Recuperare il silo verticale
18. Rigenerare la percezione dei territorali rurali Bibliografia Indice analitico delle Schede operative Tavole