Il bisogno formativo deve essere sempre più soddisfatto
dalla diffusione di una cultura dell’eccellenza gestionale, frutto
della capacità di ricerca, innovazione, competizione, internazionalizzazione,
in una logica di rete globale che proprio in quanto
tale sa intercettare le specificità.
Quali sono i fenomeni reali da attivare per ottenere un cambiamento organizzativo?
Come si possono governare e superare le “resistenze” al
nuovo? Come è possibile ottenere i risultati previsti? A queste domande
l’Autore risponde proponendo un percorso pragmatico che trasforma
un’espressione “di moda” in un insieme di tecniche operative.
Il testo illustra la via per un cambiamento reale, mettendo in relazione
casi concreti e studi scientifici. L’Autore analizza i fenomeni base del comportamento
di individui e gruppi, concentrando l’attenzione sui processi di
apprendimento individuale e organizzativo, sui quali poi fonderà il metodo,
definisce le variabili da governare, introducendo la cultura come strumento
principale per intervenire in modo efficace nella propria realtà. Da ultimo,
si sofferma sulla gestione del progetto di cambiamento, mostrando come
ciò che normalmente viene chiamato project management, opportunamente
declinato al cambiamento – change project management - permetta
di governare la complessità dei fenomeni del cambiamento,
rispondendo alle esigenze relazionali oltre che a quelle puramente economiche
e di efficienza. I casi e gli incidenti, provenienti da vari settori,
consentono al lettore di meglio identificare temi prossimi alla sua particolare
situazione.