Il contenuto del volume “Concorrenza e aiuti di Stato in Europa” è frutto di una selezione meditata e condivisa di alcuni argomenti ritenuti idonei a tracciare un filo rosso che si snoda in linea di continuità su un crinale di studio nel quale il contatto tra diritto europeo dell’economia e ordinamento nazionale può fungere da punto di raccordo o di potenziale contrasto tra due poli. La normativa europea in materia economica interviene in più settori in modo pervasivo e, talvolta esclusivo, in uno scenario nel quale le interdipendenze strutturali e le sovrapposizioni regolamentari appaiono talvolta marginalizzare lo Stato quale attore nell’economia, “vittima”, per così dire, delle sue stesse inefficienze e dell’inerzia operativa manifestata. Gli anni delle crisi, però, hanno restituito alla action publique un inaspettato ruolo d’iniziativa e di coordinamento in campo economico. Il contesto di riferimento offre allo Stato la possibilità di recuperare parte delle sue potestà in materia economica in una prospettiva parzialmente diversa rispetto a quella conosciuta a partire dagli anni cinquanta del secolo scorso. Il volume intende fornire uno strumento di lettura critica dell’«universo» della disciplina della concorrenza e degli aiuti di Stato nei diversi risvolti privatistici e pubblicistici coinvolti. Lo stesso può risultare di ausilio non solo per gli esperti del settore, ma anche per coloro che intendano avviare lo studio di una materia di grande attualità, ricca di spunti di riflessione e di ricerca. Il volume non ambisce ad una ricognizione esaustiva, per dir così, di tutti i possibili profili coinvolti, ma offre una lettura contemporanea dei temi trattati, con uno sguardo alle problematiche connesse alle varie situazioni di emergenza e crisi che attraversano i nostri tempi, nella consapevolezza che lo sviluppo dei temi indicati possa essere affrontato in altre occasioni con puntualizzazioni e approfondimenti diversi.