CONCORSO 150 ASSISTENTI TECNICI Ministero della Giustizia - DAP - Dipartimento A mministrazione Penitenziaria

CONCORSO 150 ASSISTENTI TECNICI Ministero della Giustizia - DAP - Dipartimento A mministrazione Penitenziaria

IL REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ DEGLI ENTI LOCALI

IL REGOLAMENTO DI CONTABILITÀ DEGLI ENTI LOCALI

CONCORSO MINISTERO DELLA GIUSTIZIA 150 Assistenti tecnici DAP

Manuale con teoria e quiz

Regular Price 29,00 € Special Price 27,55 €

TipologiaLibri

Autore: AA.VV.

EditoreMAGGIOLI

CollanaCONCORSI & ESAMI

Pagine824

Data pubblicazione8 ott 2024

Reparto: Abilitazioni e concorsi , LIBRI

Argomento: Enti pubblici

SKU/ISBN:  9788891673909

Il manuale si presenta come un ottimo strumento di preparazione alla prova scritta unica del Concorso del Ministero della Giustizia, Dipartimento dell’amministrazione penitenziaria, per 150 Assistenti tecnici. La prova scritta consiste in un test sui seguenti argomenti:
- Elementi principali dell’Ordinamento Penitenziario con particolare riferimento all’edilizia penitenziaria (L. 354/75; DPR 230/2000);
- Codice dei Contratti - D.lgs 36/2023 (e successive modifiche e integrazioni), con particolare riferimento ai libri I, II e III;
- Tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con particolare riferimento alla sicurezza dei cantieri edili;
- Accertamento della conoscenza della lingua inglese e delle capacità e attitudini all’uso di apparecchiature e applicazioni informatiche.
Il volume tratta in modo chiaro ed esaustivo tutti gli argomenti che saranno oggetto della prova e permette di ripassare gli argomenti di studio ed esercitarsi in vista del test con corsuale grazie al simulatore di quiz online, presente nella sezione online collegata al libro.

LIBRO PRIMO
ELEMENTI PRINCIPALI DELL’ORDINAMENTO PENITENZIARIO CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALL’EDILIZIA PENITENZIARIA (L. 354/1975, D.P.R. 230/2000)
SEZIONE PRIMA
ELEMENTI DI LEGISLAZIONE PENITENZIARIA
Capitolo 1
Le origini del diritto penitenziario contemporaneo
1.1 Le fondamenta moderne del diritto penitenziario
1.2 Nozione ed oggetto
1.3 Le fonti del diritto penitenziario
1.4 Doveri di informazione e obblighi di condotta

Capitolo 2
La legge sull’ordinamento penitenziario
2.1 Cenni di inquadramento sistematico
2.2 La legge 26 luglio 1975, n. 354
2.2.1 I decreti legislativi 2 ottobre 2018, nn. 121, 123 e 124
2.2.2 Segue: il D.Lgs. 2 ottobre 2018, n. 123
2.2.3 Segue: il D.Lgs. 2 ottobre 2018, n. 124
2.3 La Riforma Cartabia
2.3.1 Note introduttive
2.3.2 La semilibertà sostitutiva e la detenzione domiciliare sostitutiva
2.3.3 Il lavoro di pubblica utilità sostitutivo
2.3.4 Il procedimento per la sostituzione: aperture al modello bifasico
2.3.5 La pena pecuniaria sostitutiva in caso di insolvenza
2.4 Il “Decreto Carceri” (D.L. 92/2024, convertito con L. 112/2024)
2.4.1 Il contesto di riferimento
2.4.2 Le novità in punto di liberazione anticipata
2.4.3 Altri interventi in materia penitenziaria

SEZIONE SECONDA
ELEMENTI DI ESECUZIONE PENITENZIARIA
Capitolo 3
La magistratura di sorveglianza
3.1 Nozioni introduttive
3.2 Tribunale e magistrato di sorveglianza
3.3 Il presidente del tribunale di sorveglianza
3.4 Il procedimento di sorveglianza: le novità di cui al “decreto carceri” (D.L.92/2024, conv. in L. 112/2024)
3.5 Procedimento in materia di liberazione anticipata

Capitolo 4
L’amministrazione penitenziaria
4.1 Cenni introduttivi
4.2 L’organizzazione centrale: il Dipartimento
4.3 Le attribuzioni degli organi centrali del Dipartimento
4.4 L’istituto superiore di studi penitenziari e la Scuola superiore dell’esecuzione penale
4.5 La giustizia minorile
4.6 I Provveditorati regionali dell’Amministrazione penitenziaria
4.6.1 Segue: Attribuzioni

Capitolo 5
L’organizzazione degli istituti penitenziari e il personale
5.1 Gli istituti penitenziari
5.2 Le aree degli istituti penitenziari
5.3 Il personale degli istituti penitenziari
5.4 Visite agli istituti penitenziari
5.5 Il garante nazionale dei diritti delle persone private della libertà personale

SEZIONE TERZA
IL TRATTAMENTO PENITENZIARIO
Capitolo 6
Principi e modalità del trattamento
6.1 Il trattamento penitenziario: tutela costituzionale e sovranazionale
6.1.1 L’osservazione scientifica della personalità
6.1.2 Assegnazione, raggruppamento e categorie dei detenuti e degli internati
6.2 Organizzazione penitenziaria e classificazione dei detenuti
6.2.1 Circuiti penitenziari
6.3 Condizioni generali del trattamento. L’edilizia penitenziaria (rinvio)
6.3.1 La vita penitenziaria
6.3.2 La tutela della salute in carcere
6.3.3 La sorveglianza particolare
6.3.4 Gli elementi del trattamento
6.3.4.1 L’istruzione
6.3.4.2 La religione
6.3.4.3 Le attività culturali, sportive e ricreative
6.3.4.4 La corrispondenza
6.3.4.5 I colloqui
6.3.4.5.1 I colloqui a fini investigativi
6.3.4.6 I contatti con il mondo esterno
6.3.4.7 I rapporti con la famiglia
6.3.4.8 I permessi
6.3.4.9 Il lavoro
6.3.4.10 La giustizia riparativa (art. 15-bis o.p.)
6.3.4.11 Le novità contenute nel D.L. 162/2022 convertito in L. 199/2022 (c.d.decreto sull’ergastolo ostativo)
6.3.5 Il c.d. “carcere duro” (art. 41-bis o.p.): le novità di cui al “decreto carceri” (D.L. 92/2024, conv. in L. 112/2024)

Capitolo 7
Il regime penitenziario
7.1 Nozioni
7.2 Il reclamo giurisdizionalizzato
7.2.1 Il reclamo generico
7.3 L’ingresso in istituto
7.4 Il regime di isolamento
7.5 Le perquisizioni personali
7.6 Trasferimento e traduzioni dei detenuti
7.7 I piantonamenti
7.8 La dismissione

Capitolo 8
Il procedimento disciplinare
Rinvio

SEZIONE QUARTA
LE MISURE EXTRAMURARIE E I BENEFICI PENITENZIARI
Capitolo 9
Misure alternative
9.1 Nozione e principi
9.2 Divieto di concessione dei benefici
9.3 Applicabilità delle misure alternative ai collaboratori di giustizia
9.4 L’affidamento in prova al servizio sociale: le novità di cui al decreto carceri (D.L. 92/2024, conv. in L. 112/2024)
9.5 L’affidamento in prova in casi particolari
9.6 La detenzione domiciliare
9.7 La detenzione domiciliare speciale
9.8 Misure alternative nei confronti di condannati affetti da AIDS o da grave deficienza immunitaria
9.8.1 Il rinvio obbligatorio dell’esecuzione della pena
9.8.2 Rinvio facoltativo dell’esecuzione della pena
9.9 Le misure di carattere straordinario: il c.d. “indultino” e l’esecuzione domiciliare delle pene detentive
9.10 La semilibertà
9.11 Sopravvenienza di nuovi titoli di privazione della libertà
9.12 Sospensione cautelativa delle misure alternative

Capitolo 10
Benefici penitenziari
10.1 Le licenze
10.2 I permessi
10.3 La liberazione anticipata: le novità di cui al decreto carceri (D.L. 92/2024, conv. in L. 112/2024)
10.3.1 La liberazione anticipata speciale
10.4 La remissione del debito
10.5 Il rimedio dell’art. 35-ter o.p

Capitolo 11
Edilizia penitenziaria: dalle origini al decreto carceri: D.L. 92/2024, conv. in L. 112/2024
11.1 Note introduttive
11.1.1 Aspetti generali
11.1.2 Le norme di riferimento: rinvio
11.1.3 Il sovraffollamento
11.1.4 PNRR e PNC per l’edilizia penitenziaria
11.1.5 Conclusioni e rinvio
11.2 Inquadramento storico
11.3 Il sistema dell’edilizia penitenziaria in Italia
11.4 Normativa attuale in materia di edilizia penitenziaria: il decreto carceri (D.L. 92/2024, conv. in L. 112/2024)
11.5 Altre discipline normative di riferimento

SEZIONE QUINTA
IL SISTEMA SANZIONATORIO
Capitolo 12
Elementi di esecuzione penale
Rinvio

Capitolo 13
Le misure di sicurezza
Rinvio

Capitolo 14
Le sanzioni penali del giudice di pace
Rinvio

LIBRO SECONDO
CODICE DEI CONTRATTI PUBBLICI: D.LGS. 36/2023
Capitolo 1
Codice dei contratti pubblici - D.Lgs. 36/2023 (e successive modifiche e integrazioni) con particolare riferimento a: Libro I (Dei principi, della digitalizzazione, della programmazione, della progettazione); Libro II (Dell’Appalto); Libro III (Dell’appalto nei settori speciali)
1.1 I principi fondamentali e i criteri interpretativi
1.1.1 Il principio del risultato
1.1.2 Il principio della fiducia
1.1.3 Il principio dell’accesso al mercato
1.1.4 Il criterio interpretativo e applicativo delle norme del codice
1.1.5 I principi di buona fede e di tutela dell’affidamento
1.1.6 I principi di solidarietà e di sussidiarietà orizzontale e i rapporti con gli enti del Terzo settore
1.1.7 Il principio di auto-organizzazione amministrativa
1.1.8 Il principio di autonomia contrattuale e divieto di prestazioni d’opera intellettuale a titolo gratuito
1.1.9 Il principio di conservazione dell’equilibrio contrattuale
1.1.10 I principi di tassatività delle cause di esclusione e di massima partecipazione
1.1.11 Il principio di applicazione dei contratti collettivi nazionali di settore. Inadempienze contributive e ritardo nei pagamenti
1.1.12 Rinvio esterno
1.2 Ambito di applicazione, responsabile unico e fasi dell’affidamento
1.2.1 Ambito applicativo
1.2.1.1 Applicazione e definizioni
1.2.1.2 Esclusioni e ambiti specifici
1.2.2 Soglie di rilevanza europea e metodi di calcolo dell’importo stimato degli appalti e disciplina dei contratti misti
1.2.2.1 Note introduttive
1.2.2.2 Soglie di rilevanza europea
1.2.2.3 Calcolo dell’importo stimato degli appalti pubblici di lavori, servizi e forniture
1.2.2.4 Calcolo dell’importo stimato degli appalti di forniture aventi per oggetto la locazione finanziaria, la locazione o l’acquisto a riscatto
1.2.2.5 Calcolo dell’importo stimato per gli appalti pubblici di servizi
1.2.2.6 Calcolo del valore di un appalto misto (servizi e forniture) e degli accordi quadro e dei sistemi dinamici di acquisizione
1.2.2.7 Aggiudicazione dei contratti misti nei settori ordinari
1.2.2.8 Aggiudicazione dei contratti misti nei settori speciali
1.2.2.9 Ulteriori disposizioni
1.2.3 Responsabile unico del progetto (RUP)
1.2.3.1 Note introduttive e regole generali
1.2.3.2 I Responsabili del procedimento
1.2.3.3 Ulteriori disposizioni
1.2.4 Conflitto di interessi
1.2.5 Fasi delle procedure di affidamento
1.2.5.1 Note introduttive
1.2.5.2 Volontà di contrarre e affidamento diretto
1.2.5.3 Conclusione del procedimento
1.2.5.4 Aggiudicazione del contratto e contenzioso
1.2.5.5 Esecuzione d’urgenza
1.2.6 Il contratto e la sua stipulazione
1.2.6.1 Note introduttive
1.2.6.2 Forme di stipulazione del contratto
1.2.6.3 Termini per la stipulazione del contratto
1.2.6.4 Termine dilatorio per la stipulazione del contratto (c.d. stand still)
1.2.6.5 Mancata stipulazione del contratto
1.2.6.6 Assicurazione del contratto e imposta di bollo
1.3 Digitalizzazione del ciclo di vita dei contratti
1.3.1 Note introduttive
1.3.2 Principi e diritti digitali
1.3.3 Principi in materia di trasparenza
1.3.4 Ciclo di vita digitale dei contratti pubblici
1.3.5 Banca dati nazionale dei contratti pubblici
1.3.6 Fascicolo virtuale dell’operatore economico
1.3.7 Sistemi dinamici di acquisizione
1.3.8 Aste elettroniche e cataloghi elettronici
1.3.9 Ulteriore disciplina in vigore dal 1° gennaio 2024
1.4 Programmazione
1.4.1 Programmazione dei lavori e degli acquisti di beni e servizi
1.4.2 Programmazione dei lavori
1.4.3 Programmazione degli acquisti di beni e servizi e pubblicità dei programmi triennali
1.4.4 Esclusione dall’ambito di applicazione e rinvio all’allegato I.5 e sua modificabilità
1.4.5 Localizzazione e approvazione del progetto delle opere
1.4.6 Programmazione e progettazione delle infrastrutture strategiche e di preminente interesse nazionale
1.4.7 Dibattito pubblico
1.5 Progettazione
1.5.1 Livelli e contenuti della progettazione
1.5.2 Progetto di fattibilità tecnico-economica e progetto esecutivo
1.5.3 Verifica della progettazione e gestione informativa digitale delle costruzioni
1.5.4 Appalto integrato
1.6 Appalto
1.6.1 Contratti di importo inferiore alle soglie comunitarie
1.6.1.1 Disciplina comune applicabile ai contratti di lavori, servizi e forniture di importo inferiore alle soglie di rilevanza europea
1.6.1.2 Principio di rotazione degli affidamenti
1.6.1.3 Procedure per l’affidamento
1.6.1.4 Controllo sul possesso dei requisiti
1.6.1.5 Garanzie a corredo dell’offerta e garanzie definitive
1.6.1.6 Esclusione automatica delle offerte anomale
1.6.1.7 Termini dilatori
1.6.2 Istituti e clausole comuni
1.6.2.1 Appalti esclusi nei settori ordinari e clausole sociali del bando di gara e degli avvisi e criteri di sostenibilità energetica e ambientale
1.6.2.2 Suddivisione in lotti
1.6.2.3 Accordi quadro
1.6.2.4 Revisione prezzi e contratti riservati
1.7 Soggetti
1.7.1 Stazioni appaltanti
1.7.1.1 Aggregazioni e centralizzazione delle committenze
1.7.1.2 Qualificazione delle stazioni appaltanti e delle centrali di committenza
1.7.1.3 Appalti che coinvolgono stazioni appaltanti di Stati membri diversi
1.7.2 Operatori economici
1.7.2.1 Regole generali e operatori per l’affidamento dei servizi di ingegneria e architettura
1.7.2.2 Consorzi non necessari
1.7.2.3 Raggruppamenti temporanei e consorzi ordinari di operatori economici
1.8 Procedure di scelta del contraente
1.8.1 Procedure di scelta e relativi presupposti
1.8.2 Procedura aperta
1.8.3 Procedura ristretta
1.8.4 Procedura competitiva con negoziazione
1.8.5 Dialogo competitivo
1.8.6 Partenariato per l’innovazione
1.8.7 Procedura negoziata senza pubblicazione di un bando
1.9 Svolgimento delle procedure
1.9.1 Nozioni generali e introduzione alle norme
1.9.2 La disciplina più significativa
1.9.2.1 Consultazioni preliminari di mercato
1.9.2.2 Avvisi di pre-informazione
1.9.2.3 Documenti di gara
1.9.2.4 Bandi e avvisi: contenuti e modalità di redazione
1.9.2.5 Inviti ai candidati
1.9.2.6 Informazione ai candidati e agli offerenti
1.9.2.7 Domande, documento di gara unico europeo, offerte
1.9.2.8 La Commissione giudicatrice
1.9.2.9 Cause di esclusione automatica
1.9.2.10 Cause di esclusione non automatica
1.9.2.11 Disciplina dell’esclusione
1.9.2.12 Cause di esclusione di partecipanti a raggruppamenti e illecito professionale grave
1.9.2.13 Verifica del possesso dei requisiti e requisiti di ordine speciale
1.9.2.14 Soccorso istruttorio
1.9.2.15 Impegni dell’operatore economico e requisiti di partecipazione a procedure di lavori di rilevante importo
1.9.2.16 Avvalimento
1.9.2.17 Garanzie per la partecipazione alla procedura
1.9.2.18 Principi generali in materia di selezione
1.9.2.19 Criteri di aggiudicazione degli appalti
1.9.2.20 Offerte anormalmente basse
1.10 Esecuzione
1.10.1 Note introduttive e requisiti per l’esecuzione dell’appalto
1.10.2 Gli istituti più significativi della materia
1.10.3 Subappalto
1.10.4 Modifica dei contratti in corso di esecuzione
1.11 Disposizioni particolari per alcuni contratti dei settori ordinari
1.12 Appalti nei settori speciali
1.12.1 Regole generali
1.12.2 Procedure di scelta del contraente (artt. 153-158)
1.12.3 Bandi, avvisi e inviti (artt. 159-166)
1.12.4 Selezione dei partecipanti e delle offerte (artt. 167-173)
1.13 Partenariato pubblico privato e concessioni
1.13.1 Regole generali
1.13.2 Contratti di concessione
1.13.2.1 Ambito di applicazione e principi generali
1.13.2.1.1 Note introduttive
1.13.2.1.2 Contratto di concessione e traslazione del rischio operativo
1.13.2.1.3 Durata della concessione
1.13.2.1.4 Soglia e metodi di calcolo del valore stimato delle concessioni
1.13.2.1.5 Contratti misti e contratti esclusi
1.13.2.2 Aggiudicazione delle concessioni: principi generali e garanzie procedurali
1.13.2.2.1 Bando
1.13.2.2.2 Procedimento
1.13.2.2.3 Termini e comunicazioni
1.13.2.2.4 Criteri di aggiudicazione
1.13.2.2.5 Affidamenti dei concessionari
1.13.2.2.6 Contratti di concessione di importo inferiore alla soglia europea
1.13.2.3 Esecuzione delle concessioni (artt. 188-192)
1.13.2.4 Finanza di progetto
1.13.2.4.1 Procedura di affidamento
1.13.2.4.2 Società di scopo
1.13.2.4.3 Obbligazioni delle società di scopo
1.13.3 Locazione finanziaria
1.13.4 Contratto di disponibilità
1.13.5 Altre disposizioni in materia di partenariato pubblico-privato (artt. 198-201)
1.13.6 Servizi globali (artt. 203-208)
1.14 Contenzioso
1.14.1 Ricorsi
1.14.2 Rimedi alternativi alla tutela giurisdizionale
1.15 Governance

LIBRO TERZO
TUTELA DELLA SALUTE E SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO, CON PARTICOLARE RIFERIMENTO ALLA SICUREZZA NEI CANTIERI EDILI
Capitolo 1
Salute e sicurezza sul lavoro nell’ordinamento italiano
1.1 La salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro
1.2 L’evoluzione della materia sicurezza sul lavoro
1.2.1 Le origini della sicurezza nel lavoro e la disciplina della prima metà del Novecento
1.2.2 La sicurezza sul lavoro nell’ordinamento costituzionale
1.3 La delega di cui all’art. 1 della L. 3 agosto 2007, n. 123
1.4 Il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
1.4.1 Gli obblighi del datore di lavoro
1.4.2 Gli obblighi del lavoratore
1.4.3 Il sistema dei controlli

Capitolo 2
Le disposizioni generali contenute nel decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81
2.1 Il contesto istituzionale in cui si inserisce il D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
2.2 Il campo di applicazione del D.Lgs. 9 aprile 2008, n. 81
2.3 Il computo dei lavoratori

Capitolo 3
Il sistema istituzionale
3.1 Comitato tecnico sanitario – Sezione per l’indirizzo e la valutazione delle politiche attive e per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza in materia di salute e sicurezza sul lavoro
3.2 Commissione consultiva permanente per la salute e sicurezza sul lavoro
3.3 Il Sistema informativo nazionale per la prevenzione nei luoghi di lavoro
3.4 Il ruolo dell’INAIL
3.5 L’informazione e le attività promozionali
3.6 La Commissione per gli interpelli
3.7 La vigilanza sull’applicazione della normativa in materia di sicurezza sul lavoro
3.7.1 I provvedimenti degli organi di vigilanza

Capitolo 4
Le misure di tutela
4.1 Le misure generali di tutela
4.2 La delega di funzioni
4.3 Gli obblighi del datore di lavoro e dei dirigenti
4.4 Gli obblighi del preposto
4.5 Gli obblighi in capo ai lavoratori
4.6 Gli obblighi del medico competente
4.7 Gli altri soggetti obbligati
4.8 Gli obblighi nei contratti d’appalto o d’opera o di somministrazione
4.9 Il Sistema di qualificazione delle imprese e dei lavoratori autonomi: la c.d. patente a punti

Capitolo 5
La valutazione dei rischi
5.1 L’oggetto della valutazione dei rischi
5.2 La realizzazione della valutazione dei rischi
5.3 I modelli di organizzazione e di gestione

Capitolo 6
Il Servizio di prevenzione e protezione
6.1 Il Servizio di prevenzione e protezione
6.2 I requisiti professionali degli addetti e dei responsabili dei Servizi di prevenzione e protezione
6.3 I compiti del servizio di prevenzione e protezione
6.4 La riunione periodica
6.5 Le informazioni dovute ai lavoratori
6.6 La formazione dei lavoratori e dei loro rappresentanti
6.6.1 La formazione di categorie specifiche dei lavoratori

Capitolo 7
La gestione delle emergenze
7.1 Le disposizioni di carattere generale in tema di gestione delle emergenze
7.2 I diritti dei lavoratori in caso di pericolo grave e immediato
7.3 Il primo soccorso
7.4 La prevenzione degli incendi

Capitolo 8
I rappresentanti dei lavoratori: consultazione e partecipazione
8.1 Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
8.2 Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza territoriale
8.3 Il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza di sito produttivo
8.4 Le attribuzioni del rappresentante dei lavoratori per la sicurezza
8.5 Gli organismi paritetici
8.6 Gli strumenti a sostegno della piccola e media impresa, dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza territoriali e della pariteticità

Capitolo 9
La disciplina dei luoghi di lavoro
9.1 I luoghi di lavoro e i requisiti di salute e di sicurezza
9.2 Gli obblighi del datore di lavoro in relazione allo stato dei luoghi
9.3 L’accesso in ambienti sospetti di inquinamento
9.4 La realizzazione di edifici o locali da adibire a lavorazioni industriali

Capitolo 10
L’utilizzo delle attrezzature di lavoro
10.1 I requisiti di sicurezza delle attrezzature di lavoro
10.2 Gli obblighi del datore di lavoro rispetto alle attrezzature di lavoro
10.3 Gli obblighi dei noleggiatori e dei concedenti in uso
10.4 Informazione, formazione e addestramento sull’utilizzo delle attrezzature di lavoro

Capitolo 11
L’uso dei dispositivi di protezione individuale
11.1 I dispositivi di protezione individuale
11.2 I requisiti dei DPI
11.3 Gli obblighi del datore di lavoro in materia di DPI
11.4 Gli obblighi dei lavoratori in materia di DPI

Capitolo 12
Misure per la salute e sicurezza nei cantieri temporanei o mobili
12.1 Il campo di applicazione della disciplina contenuta negli articoli 88-104 bis del D.Lgs. 81/2008
12.2 Obblighi del committente o del responsabile dei lavori
12.3 Obblighi del coordinatore per la progettazione
12.4 Obblighi del coordinatore per l’esecuzione dei lavori
12.5 Responsabilità dei committenti e dei responsabili dei lavori
12.6 Obblighi dei lavoratori autonomi
12.7 Misure generali di tutela previste dall’art. 95
12.8 Obblighi dei datori di lavoro, dei dirigenti e dei preposti
12.9 Obblighi del datore di lavoro dell’impresa affidataria
12.10 La notifica preliminare di cui all’art. 99 D.Lgs. 81/2008
12.11 Il piano di sicurezza e di coordinamento
12.12 Gli obblighi di trasmissione previsti dall’art. 101 del D.Lgs. 81/2008
12.13 Altri obblighi e modalità attuative
12.14 Le misure di semplificazione nei cantieri temporanei o mobili

Capitolo 13
La tutela dei lavoratori dagli “agenti fisici”
13.1 Gli “agenti fisici” nella protezione della salute e sicurezza dei lavoratori di cui al D.Lgs. 81/2008
13.1.1 L’esposizione prolungata al rumore
13.2 La valutazione dei rischi
13.3 Misure atte ad eliminare o ridurre i rischi
13.4 Le informazioni e la formazione dei lavoratori sui rischi derivanti dagli “agenti fisici”
13.5 La sorveglianza sanitaria
13.5.1 Il particolare caso delle radiazioni ionizzanti

LIBRO QUARTO
LINGUA INGLESE
Questionario n. 1 – Elementary
Soluzioni al questionario n. 1 – Elementary
Questionario n. 2 – Intermediate
Soluzioni al questionario n. 2 – Intermediate

LIBRO QUINTO
INFORMATICA
Questionario n. 1 – Elaboratori testo
Soluzioni al questionario n. 1 – Elaboratori testo
Questionario n. 2 – Fogli di calcolo
Soluzioni al questionario n. 2 – Fogli di calcolo
Questionario n. 3 – Programmi di presentazione
Soluzioni al questionario n. 3 – Programmi di presentazione
Questionario n. 4 – Data base
Soluzioni al questionario n. 4 – Data base
Questionario n. 5 – Posta elettronica
Soluzioni al questionario n. 5 – Posta elettronica
Questionario n. 6 – Sistemi operativi
Soluzioni al questionario n. 6 – Sistemi operativi
Questionario n. 7 – Architettura
Soluzioni al questionario n. 7 – Architettura
Questionario n. 8 – Internet e reti
Soluzioni al questionario n. 8 – Internet e reti
Questionario n. 9 – Cybersecurity
Soluzioni al questionario n. 9 – Cybersecurity
Questionario n. 10 – Programmazione
Soluzioni al questionario n. 10 – Programmazione
Questionario n. 11 – Numeri binari
Soluzioni al questionario n. 11 – Numeri binari
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