Aggiornato a: › Decreto Sblocca-cantieri (D.L. n. 32/2019, conv. Legge n. 55/2019) › Legge Concretezza (Legge n. 56/2019)• Esigenze di flessibilità nella P.A. tra gestione diretta ed esternalizzazioni •
Programmazione dei fabbisogni • Tipologie di contratti di lavoro flessibile • Trasparenza e conflitto di interessi • Forme di tutela e responsabilità • Due modelli a confronto: contratto di somministrazione e appalto di servizi Il volume propone un focus su un aspetto gestionale centrale per le pubbliche amministrazioni, ossia quello degli strumenti di flessibilità a disposizione e del loro utilizzo rispetto ai fabbisogni mutevoli e ai vincoli delle amministrazioni, anche alla luce delle recenti novità normative (Legge Sblocca-cantieri e Concretezza). In particolare i vincoli a cui sono state sottoposte le amministrazioni, di carattere finanziario e di carattere ordinamentale, hanno portato queste ad utilizzare i diversi strumenti forniti dall’ordinamento in maniera flessibile, ma non sempre in maniera corretta. Proprio il fabbisogno di personale ha costituito una spinta a sperimentare nuovi istituti giuridici e gestionali, come l’appalto di servizio ad alta intensità di manodopera o il contratto di somministrazione di lavoro. Il volume intende pertanto ricordare le esigenze di flessibilità dal punto di vista gestionale e la loro qualificazione giuridica al fine di individuare gli strumenti corretti in un contesto di valorizzazione dei documenti di programmazione. Sia la programmazione triennale dei fabbisogni del personale, di cui al d.lgs. 165/2001, sia quella degli acquisti, di cui all’art. 21 del d.lgs. 50/2016, devono parlarsi dal punto di vista gestionale, per evitare forme improprie di utilizzo, sovrapposizioni, diseconomie e inefficienze. Quindi l’opera analizza gli strumenti di reclutamento flessibile esistenti per la PA e il loro inquadramento nella programmazione dei fabbisogni, per una ricognizione di carattere giuridico e gestionale anche alla luce dei diversi indirizzi giurisprudenziali e della recente prassi. L’opera è pertanto volta ad effettuare una ricognizione scientifica e aggiornata di un processo gestionale centrale per le PA di oggi e dei prossimi anni, riguardante l’esternalizzazione e le sfide della flessibilità, anche con riferimenti pratici e concreti utili nella gestione e amministrazione quotidiana.