Rimedi miracolosi come la riduzione delle imposte, l’aumento della spesa pubblica, lo stop all’immigrazione, la settimana di 32 ore, la reindustrializzazione dei territori, o ancora la tassazione delle transazioni finanziarie sono nella lunga lista di ciò che sembra poterci guarire senza costo da tutti i nostri mali. Queste contro-veritàtrite e ritrite dai media hanno un nome: negazionismo economico. All’origine di scelte strategiche, il negazionismo economico ci impoverisce e si traduce in milioni di disoccupati. Non possiamo oggi affermare tutto e il contrario di tutto, perché l’economia è divenuta una scienza sperimentale fondata su una rigorosa analisi dei fatti. Questa rivoluzione incompresa produce conoscenze che spesso urtano frontalmente contro le convinzioni e gli interessi dei grandi imprenditori, dei sindacalisti, degli intellettuali e dei politici. Costoro fanno di tutto per seminare dubbi, anche sulle verità più consolidate. Smascherare il negazionismo economico: ecco lo scopo di questo libro. Per smettere di perdere tempo in dibattiti già stroncati e non lasciarci ingannare da ipocrite menzogne e demagogia.