Corso R.E.N.T.Ri: evoluzioni normative e applicative

Corso R.E.N.T.Ri: evoluzioni normative e applicative

Corso Modello organizzativo e organismo di vilanza ex D.lgs. 231/2001 dopo la riforma Cartabia

FORMULA ONLINE - dal 18 ottobre al 28 novembre 2024

Regular Price 963,80 € Special Price 722,85 €

TipologiaFormazione

Relatore: AA.VV.

Ente formatoreALTALEX

Data evento18 ott 2024

Reparto: FORMAZIONE

Argomento: Commercialisti ed esperti contabili , Organi di controllo e revisione , Processuale tributario e Contenzioso

SKU/ISBN:  000268117

Sedi e date:

18/10/2024: dalle 14:30 alle 17.30
24/10/2024: dalle 14:30 alle 17.30
30/10/2024: dalle 14:30 alle 17.30
06/11/2024: dalle 14:30 alle 17.30
07/11/2024: dalle 14:30 alle 17.30
13/11/2024: dalle 14:30 alle 17.30
14/11/2024: dalle 14:30 alle 17.30
20/11/2024: dalle 14:30 alle 17.30
21/11/2024: dalle 14:30 alle 17.30
28/11/2024: dalle 14:30 alle 17.30

Il calendario potrà subire delle variazioni per particolari esigenze.

Destinatari:

Avvocati
Giuristi d’impresa
Laureati in discipline giuridiche
Manager, impiegati e funzionari di aziende private ed Enti pubblici
Consulenti Tecnici

Modalità di fruizione:

Formula ONLINE - 30 ORE (10 incontri live)

Qualche giorno prima dell’inizio del Master riceverai una e-mail contenente le istruzioni per accedere alla piattaforma.

Crediti formativi:

AlboCFP riconosciuti
Avvocatiinoltrata richiesta di accreditamento

La scheda di iscrizione deve essere compilata anche in caso di acquisto online

DOCENTI

Francesco Meloni Coordinatore Scientifico - Avvocato penalista del Foro di Torino
Ciro Santoriello Magistrato presso la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Torino
Filippo MortariottiAvvocato civilista del Foro di Torino
Alessio Toneguzzo Ingegnere, Consulente di Direzione, HSE Internal Auditor
Paolo Trentini Ingegnere, Consulente di Direzione, HSE Internal Auditor
Michele Ghiringhelli Dottore Commercialista, responsabile della practice di Transfer Pricing
Paolo Dal Checco Consulente informatico forense

OBIETTIVI

Il Corso è volto a far acquisire le competenze necessarie per la predisposizione del Modello Organizzativo e dei Protocolli di prevenzione, a partire dalle attività di risk assessment e di gap analysis, sino agli adempimenti preordinati alla costituzione, all’insediamento e alla gestione delle attività di verifica dell’Organismo di Vigilanza.
Verranno esaminati, in modo approfondito, la disciplina della responsabilità degli Enti con un approccio basato su casi concreti, incentrato sull’analisi della recente giurisprudenza e l’esame delle principali novità legislative alla luce della recente riforma Cartabia
Saranno approfonditi gli aspetti relativi ai sistemi di gestione ambiente e sicurezza, ai rischi fiscali e al cyber risk, con specifico riferimento alle procedure, alla prevenzione dei reati nell’ambito dei Modelli 231 e della compliance aziendale, attraverso anche una sezione dedicata alla casistica pratica e processuale.
Nell’analizzare gli strumenti utili per la conduzione delle attività di verifica dell’OdV (check list, piani di verifica, verbali, report, procedure di flussi informativi) verranno posti in risalto i punti di contatto e le interazioni tra il Modello Organizzativo, i Sistemi di Gestione e i protocolli di comportamento.

La scheda di iscrizione deve essere compilata anche in caso di acquisto online

PROGRAMMA

I MODULO 18 ottobre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30
ISTITUTI SOSTANZIALI DEL DECRETO E GIURISPRUDENZA

Principi generali in materia di responsabilità dell’Ente

• il concetto di “colpa di organizzazione” quale requisito integrativo della responsabilità dell’Ente
• l’autonomia e l’indipendenza della responsabilità dell’Ente
• la ratio dell’impianto cautelare e sanzionatorio previsto dal D.Lgs. n.231/2001
• l’ambito soggettivo di applicazione del Decreto
• responsabilità dell’Ente e Gruppi societari: il ruolo della holding
• l’applicabilità del D.Lgs. n. 231/2001 agli Enti stranieri: case studies, dalla pronuncia Siemens AG al caso “strage di Viareggio”

Analisi dell’apparato sanzionatorio: le misure cautelari, le sanzioni
pecuniari e accessorie
• il catalogo delle sanzioni interdittive
• la sanzione pecuniaria: principio di proporzionalità e criteri di commisurazione
• il Commissario Giudiziale, la confisca e la pubblicazione della sentenza di condanna

Analisi degli elementi costitutivi della responsabilità dell’Ente e delle principali categorie di reati-presupposto
• la realizzazione dei reati-presupposto ricompresi nel catalogo del Decreto
• la riconducibilità del reato-presupposto a soggetti apicali o da essi dipendenti
• la commissione del reato-presupposto nell’interesse o a vantaggio dell’Ente. L’interesse e il vantaggio nell’ambito dei reati colposi: focus giurisprudenziale in tema di reati previsti dall’art. 25 septies
• le cause di esclusione della responsabilità dell’Ente e i criteri di riparto dell’onere della prova

QUESTIONS & ANSWERS

II MODULO 24 ottobre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30
DISCIPLINA DEL PROCEDIMENTO, DEL PROCESSO ALL’ENTE E I REATI PRESUPPOSTO

Procedimento di accertamento e di applicazione delle sanzioni amministrative alla luce della riforma Cartabia
• Peculiarità della disciplina processuale: disposizioni applicabili, rappresentanza e costituzione dell’Ente
• Indagini preliminari, archiviazione e contestazione dell’illecito
• Misure cautelari
• Udienza preliminare
• Procedimenti speciali
• Giudizio e questioni applicative del processo all’Ente: messa alla prova e costituzione di parte civile nei confronti dell’Ente incolpato
• Prove
• Impugnazioni
• Esecuzione

Le categorie di reati presupposto di più recente introduzione: il recepimento della Direttiva PIF
• Le nuove ipotesi di reato presupposto contro la Pubblica Amministrazione
• I reati di contrabbando
• I delitti tributari
• I reati di ricettazione, riciclaggio e impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita, autoriciclaggio
• I delitti in materia di strumenti di pagamento diversi dai contanti

QUESTIONS & ANSWERS

III MODULO 30 ottobre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30
ANALISI DELLA STRUTTURA E TECNICHE DI REDAZIONE DEL MODELLO ORGANIZZATIVO

Analisi delle tecniche e delle metodologie di predisposizione del Modello Organizzativo: il Modello quale strumento di compliance e di tutela processuale. Focus: analisi e commento delle principali sezioni di un Modello Organizzativo
FOCUS PRATICO: ANALISI DELLA STRUTTURA E TECNICHE DI REDAZIONE
DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
• Le fasi della redazione del Modello. Risk assessment (individuazione e mappatura dei processi sensibili e delle aree di rischio), gap analysis (predisposizione e implementazione delle procedure aziendali), Codice Etico e sistema disciplinare
• Struttura del Modello Organizzativo: i rapporti tra parte generale, protocolli di prevenzione, procedure operative e sistemi di gestione
• Analisi comparativa di esempi di Modelli Organizzativi

ESERCITAZIONE IN AULA VIRTUALE:
RISK ASSESSMENT E GAP ANALYSIS CON RIFERIMENTO A UN CASO PRATICO

QUESTIONS & ANSWERS

IV MODULO 6 novembre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30
LA RESPONSABILITÀ CIVILE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA E LE COPERTURE ASSICURATIVE
• La responsabilità delineata dal ruolo e dalle competenze dell’Organismo di Vigilanza e del singolo membro
• Inquadramento del rapporto tra l’ente e il membro dell’OdV
• La natura e il perimetro della responsabilità contrattuale
• Configurabilità della responsabilità extracontrattuale
• I soggetti potenzialmente danneggiati e la legittimazione attiva (e passiva) nell’azione di danno
• Il rischio per il membro dell’OdV e la sua assicurabilità
• Ampiezza della copertura assicurativa. Estensione delle polizze D&O delle polizze professionali o formulazione di polizze ad hoc
• Gli elementi di attenzione nella fase di stipula della polizza assicurativa (Efficacia temporale; estensione oggettiva; oneri informativi; responsabilità solidale; gestione della lite)
• Esempi di offerta assicurativa

QUESTIONS & ANSWERS

V MODULO 7 novembre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30

LA RESPONSABILITÀ DEI COMPONENTI DELL’ODV E IL GIUDIZIO DI IDONEITÀ DEL MODELLO ORGANIZZATIVO
• Profili di responsabilità dei componenti dell’Organismo di Vigilanza, alla luce dell’evoluzione della giurisprudenza penale di merito e di legittimità
• Le iniziative dell’Organismo di Vigilanza a fronte della violazione del Modello o dell’incolpazione dell’ente
• Processo all’Ente e al Modello: la valutazione processuale della colpa di organizzazione, dell’idoneità e dell’efficace attuazione del Modello

QUESTIONS & ANSWERS

VI MODULO 13 novembre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30

MODELLO ORGANIZZATIVO E SISTEMI DI GESTIONE: LA COMPLIANCE SOCIETARIA E LA GESTIONE DEI RISCHI AZIENDALI
• I Sistemi di Gestione per la Salute e Sicurezza sui luoghi di lavoro. I rapporti tra il il D.Lgs. n. 231/2001 e l’art. 30 del D.Lgs. n. 81/2008. Il ruolo delle procedure aziendali
• I Sistemi di Gestione per l’ambiente e l’energia: tipologie, struttura, finalità e contenuti
• I Sistemi di Gestione per la Sicurezza delle Informazioni: tipologie, struttura, finalità e contenuti
• I vantaggi dell’interazione tra il Modello Organizzativo e i Sistemi di Gestione: verso una concezione gestione integrata dei rischi aziendali

QUESTIONS & ANSWERS

VII MODULO 14 novembre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30
MODELLO ORGANIZZATIVO E SISTEMI DI GESTIONE: LA COMPLIANCE SOCIETARIA E LA GESTIONE DEI RISCHI AZIENDALI
• L’analisi di un’applicazione reale: il Sistema di Gestione per la Salute e la Sicurezza integrato al Modello Organizzativo. Profili operativi e gestionali
• L’analisi di un’applicazione reale: il Sistema di Gestione Ambientale integrato al Modello Organizzativo. Profili operativi e gestionali

QUESTIONS & ANSWERS

VIII MODULO 20 novembre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30

LA GESTIONE DEL RISCHIO TRIBUTARIO E DELLA COMPLIANCE FISCALE
• Il ruolo della funzione Fiscale nell’ambito dei processi sensibili ai sensi del D.Lgs. n. 231/2001
• Il Tax Control Framework e le correlazioni tra presidi, controlli e monitoraggio sul Modello Organizzativo
• Il risk assessment, la gap analysis e la tax governance quali strumenti operativi per la gestione dei reati presupposto di natura tributaria, nell’ambito del sistema 231: la centralità della funzione fiscale
• Correlazioni tra Sistemi di monitoraggio in ambito 231 e procedure derivanti dal Sistema di controllo interno
• Il ruolo dell’Organismo di Vigilanza del monitoraggio del rischio fiscale: pianificazione dei flussi informativi, strumenti e attività di verifica
• Il sistema di rilevazione e controllo del rischio fiscale: il ruolo strategico della definizione di una strategia fiscale all’interno dell’organizzazione
• Gestione dei flussi informativi in ambito tributario: strumenti e tecniche di monitoraggio dell’impianto di gestione del rischio fiscale 

FOCUS PRATICO: LE AREE DI MAGGIOR CRITICITA’ NELLA GESTIONE DEL RISCHIO FISCALE
• Transfer pricing e operazioni intercompany, Servizi Infragruppo, vendita di beni, cost sharing agreements, utilizzo di crediti fiscali in compensazione, etc…
• Esempi di Regolamento sui reati tributari e di check-list di verifica

QUESTIONS & ANSWERS

IX MODULO 21 novembre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30
LA GESTIONE DEL RISCHIO TRIBUTARIO E DELLA COMPLIANCE FISCALE

Principi generali in tema di sicurezza informatica
• l’introduzione alla Sicurezza Informatica
• i princìpi, le metodologie e gli strumenti
• la business Continuity e il Disaster Recovery
• la mappatura dei rischi informatici
I reati informatici nell’ambito del D.Lgs. n. 231/2001
• l’art. 24 bis, D.Lgs. n. 231/2001: Delitti informatici e trattamento illecito di dati
• la casistica processuale ed esempi di reati informatici commessi nell’interesse o a vantaggio dell’Ente
La prevenzione dei reati informatici
• Mappatura dei rischi informatici: analisi di contesto e analisi delle infrastrutture IT
• Penetration Test e Vulnerability Assessment
• I sistemi di end-point protection
• IDS, IPS, AD, firewall
• la formazione e consapevolezza del dipendente
La prevenzione nel rispetto dei diritti del lavoratore
• la Policy di utilizzo dei sistemi informativi: princìpi, esempi e importanza ai fini della genuinità nell’acquisizione della prova
• le limitazioni mediante misure tecniche e disciplinari
• il rispetto della privacy: posta elettronica e Internet
• le postazioni di lavoro e monitoraggio in ottica di sicurezza
Le verifiche in ottica D.Lgs. n. 231/2001
• le metodologie e gli strumenti di verifica dell’aderenza delle procedure IT e del Modello Organizzativo con la realtà aziendale
• file di log, monitoraggio, backup
• Best practices
L’informatica forense e la gestione degli incidenti informatici
• introduzione alla DFIR - Digital Forensics & Incident Response
• le metodologie e gli strumenti
• l’acquisizione delle evidenze digitali a fini probatori
Case Studies

QUESTIONS & ANSWERS

X MODULO 28 novembre 2024 - dalle 14:30 alle 17.30

PROFILI OPERATIVI DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA E WHISTLEBLOWING
• La composizione dell’Organismo di Vigilanza: indipendenza, autonomia e professionalità.
• Le attribuzioni dell’Organismo di Vigilanza: attività di verifica periodica in merito all’idoneità, all’efficace attuazione e all’aggiornamento del Modello.
• Statuto e regolamento dell’Organismo di Vigilanza.
• Le responsabilità dell’Organismo di Vigilanza: case study.
• I destinatari dell’attività informativa e delle relazioni dell’Organismo di Vigilanza: report e segnalazioni all’organo amministrativo e agli organi di controllo.
• Segnalazioni e Whistleblowing (art. 6 comma 2 bis, D.Lgs. n. 231/2001) alla luce del D.Lgs. n. 24/2023. Esigenze di revisione del sistema di flussi informativi. Tutela della riservatezza del segnalante e adozione di misure antidiscriminatorie
• Metodologie di programmazione delle attività dell’Organismo di Vigilanza: dalla predisposizione del Modello al monitoraggio sul Modello; dal risk assessment al piano di verifiche periodico.
• Gli strumenti di verifica e pianificazione dell’Organismo di Vigilanza: check list di audit e questionari
• Il sistema dei flussi informativi e l’attività di reporting nei confronti degli Organi sociali
• Internal corporate investigation: metodologie, step, reporting e iniziative aziendali.

FOCUS PRATICO: LE TECNICHE DI REDAZIONE, LA STRUTTURA DEI VERBALI DI RIUNIONE E DELLE RELAZIONI  PERIODICHE DELL’ORGANISMO DI VIGILANZA

ESERCITAZIONE IN AULA VIRTUALE:
LA PREDISPOSIZIONE DI UN VERBALE DI RIUNIONE DI UN ORGANISMO DI VIGILANZA

QUESTIONS & ANSWERS


La scheda di iscrizione deve essere compilata anche in caso di acquisto online

QUOTA DI ISCRIZIONE PER PARTECIPANTE:

Prezzo di listino: € 0,00 + IVA

€ 632,00 + IVA Sconto 20% per iscrizioni entro 20/09/2024
€ 711,00 + IVA Sconto 10% per iscrizioni entro 04/08/2024
€ 592,00 + IVA Sconto 25% per iscrizioni di 2 o più partecipanti

Gli sconti non sono cumulabili con altre iniziative in corso. 

ATTESTATO
Al termine dell’iniziativa verrà rilasciato il diploma di Master. Qualora previsto dal Regolamento per la formazione professionale continua di appartenenza dell’iscritto, verrà rilasciato anche un attestato di frequenza per i crediti formativi.

DIRITTO DI RECESSO - MODALITÀ DI DISDETTA E VARIAZIONE DI PROGRAMMA:
Consultare la scheda di iscrizione

Live streaming studiata per garantire una didattica modulabile in base alle proprie esigenze
Formazione interattiva con momenti di confronto e spazi q&a dedicati. Durante i webinar potrai sempre inviare le tue domande al docente utilizzando la chat della piattaforma.
Incontri videoregistrati. Potrai ripassare gli argomenti delle lezioni in un secondo momento. Le videolezioni sono accessibili per tutta la durata dell’iniziativa e per i 90 gg successivi all’ultimo webinar. La registrazione dell’evento è da considerare come semplice materiale didattico e NON rilascia crediti ai fini della formazione professionale continua.
Materiale didattico esaustivo. Al termine di ogni webinar saranno disponibili nel tuo profilo personale le slide dell’incontro e la registrazione della lezione.

Scrivi la tua recensione
Stai recensendo:Corso Modello organizzativo e organismo di vilanza ex D.lgs. 231/2001 dopo la riforma Cartabia
Il tuo voto
Salva pagina in PDF Salva pagina in PDF