Il libro analizza i numerosi aspetti che interessano la direzione dei servizi sociali soprattutto nel settore pubblico; ne approfondisce l’organizzazione, i principi, i metodi, gli strumenti e le dinamiche fattuali, in un contesto istituzionale, sociale e culturale multilivello, multi-organizzato e pluridisciplinare.
Il contesto organizzativo di riferimento è rappresentato dal Welfare Mix, dove è necessario sviluppare una Network Governance sotto la regia e il coordinamento dei servizi sociali, per garantire l’efficacia delle attività portate avanti dai diversi soggetti pubblici e privati.
Servono allo scopo modalità flessibili, adattabili, orizzontali che contrastano con le formule organizzative burocratiche classiche e le rigide relazioni formali tra attori e ambiente.
Tutti temi questi approfonditi nel testo, con riferimento anche all’amministrazione digitale pure se essa non potrà mai sostituire del tutto la relazione umana diretta tra professionisti e persone cui si rivolgono le attività.
Gli approfondimenti presentati sono rivolti innanzi tutto a studenti e laureati ai quali forniscono il bagaglio culturale fondamentale e gli strumenti operativi per programmare la preparazione necessaria, utile anche a sostenere e superare con successo i diversi esami (universitari, di iscrizione all’albo, di concorso).
Il testo è destinato inoltre ai professionisti del sociale, per aiutarli ad assumere e a svolgere le responsabilità direzionali possedendo quanto indispensabile per esercitare al meglio gli impegnativi e delicati compiti di indirizzo, coordinamento e vigilanza.
Di particolare rilievo è il filo conduttore seguito dall’Autore, fondato nella convinzione che la direzione dei servizi sociali tanto più riesce a trovare punti di equilibrio tra il sostegno, la valorizzazione e il rispetto delle persone e delle comunità destinatarie degli interventi tanto più potrà essere efficiente, efficace e condurre verso il benessere individuale e collettivo, creando valore pubblico.
Questo libro contribuisce in definitiva alla formazione di coordinatori e dirigenti che abbiano oltre alle conoscenze, alle competenze e alle abilità tecniche, una solida capacità gestionale e una significativa consapevolezza etica, in modo tale da ottimizzare un giusto mix di sapere, saper fare, saper essere e saper sentire, indispensabile per garantire il buon esito degli interventi e il raggiungimento dei risultati.