DIRITTO DOGANALE NEL TRASPORTO MERCI

Il “Codice doganale dell’Unione” (CDU), costituito dal regolamento (UE) n. 952/2013 del 9 ottobre 2013, è stato modificato e integrato dai successivi Regolamenti delegati fra cui, da ultimo, dal regolamento (UE) n. 2019/474 del 19 marzo 2019.

Questa pubblicazione illustra il nuovo sistema doganale quale risulta attualmente: vengono in particolare trattate tematiche operative quali la dichiarazione doganale, le modalità di pagamento dei diritti, le attività di controllo da parte della dogana, la classificazione tariffaria, il valore e l’origine delle merci.

Particolare attenzione viene, inoltre, prestata alle novità riguardanti la figura dell’operatore economico autorizzato, ai regimi doganali e alle procedure TIR e ATA.

Proprio per l’essenzialità e la linearità dell’esposizione, sia nei contenuti sia nelle forme, la pubblicazione è rivolta agli operatori del settore dei trasporti, alle imprese, ai professionisti e a tutti coloro che necessitano di uno strumento aggiornato per conoscere e gestire correttamente la materia doganale, offrendo un’analisi della normativa e della prassi.



STRUTTURA
A

DIRITTO DOGANALE UE E DICHIARAZIONE DOGANALE

A1

Dazi doganali

A2

Rapporti tra ordinamento nazionale e ordinamento europeo

A3

Territorio doganale

A4

Dichiarazione doganale

A5

Dichiarazione sommaria di entrata

A6

Dichiarazione sommaria di uscita

A7

Modalità di presentazione della dichiarazione in dogana

A8

Rappresentanza

A9

Operatore Economico Autorizzato - AEO

A10

Ruolo della dogana

A11

Scambio di informazioni

A12

Calcolo dell'importo dei diritti doganali

A13

Sanzioni per il mancato pagamento dei diritti doganali

B

CONTROLLI DOGANALI

B1

Entrata delle merci nel territorio doganale dell'Unione

B2

Trasporto fino al luogo appropriato

B3

Presentazione delle merci in dogana

B4

Merci in custodia temporanea

B5

Verifica della dichiarazione in dogana

B6

Controlli mediante analisi dei rischi

B7

Circuito doganale di controllo e suoi esiti

B8

Controlli sui bagagli

B9

Visita delle merci e prelievo di campioni

B10

Risultati della verifica

B11

Svincolo delle merci

B12

Distruzione delle merci

B13

Rimozione delle merci

B14

Abbandono allo Stato

B15

Coordinamento tra autorità e sportello unico doganale e dei controlli (S.U.DO.CO.)

B16

Contraddittorio doganale anticipato

B17

Sdoganamento in mare

B18

Sdoganamento dei dispositivi medici, dei dispositivi di protezione individuale e delle mascherine generiche

B19

Controlli doganali a posteriori

B20

Controllo del valore in dogana

B21

Controllo IVA

B22

Controlli di natura extra tributaria

B23

Conservazione di documenti e informazioni

B24

Oneri per l'espletamento dei controlli doganali

B25

Le indagini dell'OLAF (Ufficio europeo per la lotta antifrode)

B26

Diritto di interpello

B27

Esercizio dell'autotutela

B28

Attività conseguente alla fase di controllo

B29

Sanzioni amministrative in materia doganale

B30

Contrabbando

B31

Contenzioso doganale

C

CLASSIFICAZIONE, ORIGINE E VALORE DELLE MERCI

C1

Tariffa doganale comune

C2

Classificazione delle merci

C3

Origine delle merci

C4

Valore delle merci

D

IMMISSIONE IN LIBERA PRATICA ED ESPORTAZIONE DEFINITIVA

D1

Scelta di un regime doganale

D2

Presunzione di posizione doganale delle merci unionali

D3

Perdita della posizione doganale

D4

Immissione in libera pratica

D5

Esportazione

E

TRANSITO, AMMISSIONE TEMPORANEA E USO FINALE IN AMBITO DOGANALE

E1

Transito

E2

Procedura TIR (Transports Internationaux Routiers)

E3

Ammissione temporanea

F

PERFEZIONAMENTO ATTIVO E PASSIVO IN MATERIA DOGANALE

F1

Perfezionamento attivo

F2

Perfezionamento passivo

G

DEPOSITO DOGANALE E ZONE FRANCHE

G1

Deposito doganale

G2

Depositi ai fini IVA e depositi fiscali

G3

Zone franche

APPENDICE NORMATIVA
Regolamento (UE) n. 952/2013 del 9 ottobre 2013