Questa nuova edizione, oltre ai necessari aggiornamenti normativi, accentua la vocazione “ibrida” del testo: non solo manuale che ricostruisce gli istituti del diritto internazionale del lavoro, ma tentativo di avvicinare il lettore alla prospettiva di un diritto del lavoro globale in costruzione, fatto di materiali diversi e multilivello, hard e soft laws, discipline di diversa natura ma interconnesse secondo una logica inter-normativa. Rispetto alla precedente edizione, un nuovo scenario si è aperto con l’emergenza pandemica del Covid-19, con l’accentuarsi del cambiamento climatico e con l’accendersi di una guerra nel cuore dell’Europa. Questi fenomeni eterogenei, ma convergenti nel mettere in discussione il modello dell’iper-globalizzazione neoliberista che si è imposta negli ultimi lustri, suscitano una maggiore consapevolezza dei temi sociali e della necessità di una loro adeguata regolazione, nella direzione di una giustizia sociale sempre più legata alla questione ambientale. Questo Manuale “ibrido” vuol essere un piccolo contributo di analisi in questa direzione.