Questo commentario al nuovo Codice dei contratti pubblici, frutto dell’impegno congiunto di magistrati, professori universitari, avvocati e funzionari della pubblica amministrazione, nasce con l’obiettivo di fornire agli operatori del diritto impegnati nel delicato settore dei contratti pubblici e alle imprese che operano in esso uno strumento di analisi e interpretazione completo, rigoroso e al contempo pratico. L’opera, pur innestandosi in una tradizione che ha già visto due edizioni del commentario relative al precedente Codice, si presenta completamente rinnovata nella struttura e riscritta in occasione dell’emanazione dell’apparato normativo risultante dalla riforma, tenendo conto, tra l’altro, del nuovo spirito del dato legislativo. Si conferma l’innovativa tecnica di analisi che, partendo dal commento delle singole norme, porta ad una compiuta trattazione dell’istituto di riferimento e si sofferma sulle questioni applicative che stanno emergendo sul nuovo testo, indicando le soluzioni offerte dai recenti nuovi orientamenti giurisprudenziali. La trattazione, con un’articolazione tematica che ripercorre in modo chiaro il complesso impianto del nuovo Codice, analizza puntualmente il dato normativo inserendolo in un quadro diacronico che permette al professionista di comprendere agevolmente le rilevanti novità introdotte o le eventuali linee di continuità con la previgente disciplina di cui al Codice del 2016, lette alla luce dell’evoluzione delle interpretazioni emerse nella giurisprudenza nazionale ed europea, nonché delle delibere dell’ANAC, dando conto altresì della dottrina più significativa. Con questa opera, pertanto, si propone un commento delle norme del nuovo Codice in grado di metterne in luce i profili di novità e di ricostruire il dibattito giurisprudenziale che ha già interessato i principali istituti.