Il Ministero (MIC) e le Sovrintendenze di Archeologia, Belle arti e Paesaggio sono le figure di primo piano individuate dal Regolamento Mibact 2020, nel dialogo di assistenza e cooperazione con le corrispondenti istituzioni europee e straniere. Sempre più rilievo assume la legislazione regionale e si definisce il ruolo delle Regioni e degli altri enti pubblici territoriali, tra cui le città metropolitane. I beni culturali vanno conosciuti, tutelati e conservati e allo stesso tempo fruiti e valorizzati per renderli accessibili da cittadini, residenti, studiosi e turisti. Un settore, il patrimonio culturale, abituato a pericoli e rischi, per la prima volta messo in grado di affrontare nuove sfide, come il distanziamento sociale o l’accoglienza dei rifugiati, che coinvolgono istanze anche culturali. Il punto di partenza resta il Codice dei beni culturali e del paesaggio, aggiornato e integrato, dove lo studente e il cultore muovono i primi passi per gettare le basi di un percorso personale, artistico e lavorativo. I casi giurisprudenziali completano l’apparato legislativo con il cd. diritto vivente. Sono tante le nuove professionalità e le occasioni di lavoro nel settore, con un sempre maggior rilievo dell’informatica e delle nuove tecnologie, tra cui gli NFT e la blockchain.