Il presente volume mira all'obiettivo di offrire una ricostruzione complessivamente organica del sistema degli appalti e delle concessioni muovendo dall’esame degli orientamenti e evoluzione della giurisprudenza. Il dato normativo (e la sua evoluzione) rappresenta certamente un elemento rilevante nell’ambito dell’indagine, ma non ne costituisce il fulcro. Ciascuno dei capitoli di cui si compone l’opera si incentra (non tanto su un istituto o su un capo del ‘Codice’, bensì) su una tematica – o su un ‘fascio’ di tematiche - che ha particolarmente interessato la giurisprudenza, con il tentativo di individuare un fil rouge unitario anche nei settori più complessi e controversi. Gli autori e i collaboratori dell’opera sono stati scelti fra i più autorevoli esponenti dell’Accademia, del Foro e della magistratura (in primis: amministrativa), ma il tratto comune che unisce ognuno di loro – sia pure con l’inevitabile diversità di provenienze e sensibilità – è essere tutti operatori pratici del settore degli appalti e delle concessioni. Anche gli autori che vantano prestigiosi curricula accademici hanno saputo trasfondere nell’opera una particolare sensibilità per le ricadute pratiche degli istituti esaminati (sensibilità in parte dovuta all’altissimo profilo scientifico di tali autori e in parte alla loro consolidata esperienza forense). l’auspicio del curatore e degli autori di questo volume è di aver realizzato un’opera la quale (sia pure a fronte di evidenti e oggettivi profili di complessità) possa porsi quale ausilio per interprete e il professionista nel difficile compito di orientarsi nell’ambito di un quadro normativo estremamente ampio e di un panorama giurisprudenziale di cui è talvolta difficile individuare il filo conduttore.