L'opera illustra per la prima volta la storia dei doveri, decaloghi, regole e comandamenti posti agli avvocati e alla funzione difensiva dall'antichità e ripercorre la nascita e gli sviluppi delle regole deontologiche fino alle attuali codificazioni. Il risultato è nel recupero dell'aspetto giuridico della deontologia, non più tributaria di etica e morale, ma valore autonomo che assicura il riconoscimento e il rispetto degli altri, il diritto degli altri. L'autorevolezza dell’Autore, che per decenni ha dedicato molteplici energie alla deontologia forense, considerato il vero protagonista della materia nell’Italia contemporanea, la nuova tipologia di approccio e la completezza di argomentazioni rendono il volume un unicum nel panorama editoriale. Un dettagliato Indice dei nomi completa il volume. Come sottolineato nella prefazione di Antonio Padoa Schioppa, “il libro costituisce la summa dell’impegno coerente di una vita per affrontare consapevolmente le sfide dell’avvocatura nella società di oggi e per illustrarne la storia, una storia che le pagine di Remo Danovi rivelano densa di risonanze e di insegnamenti ancora attuali”.