I «fenomeni monetari dominano la vita economica; essi ne sono, a un tempo, un sintomo e un effetto», così scriveva Bloch.
Per il giurista rappresentano la spia di un problema sotteso al sistema degli scambi, un problema sul quale è chiamato ad interrogarsi, per comprendere e indicare una soluzione nell’ordinamento giuridico.
Questo studio esamina la dialettica tra definitività del pagamento e negoziabilità del credito pecuniario, nel quadro dei cambiamenti che hanno interessato l’ordinamento per effetto del processo di costruzione di un mercato interno dei sistemi di pagamento. La forma della moneta-servizio e la finalità pro-competitiva, che contraddistingue il quadro giuridico di riferimento, hanno accentuato la componente “definitività”, alimentando un circolo vizioso per il debitore-consumatore.