Il nuovo codice deontologico dell'Avvocatura, approvato dal Consiglio nazionale forense pubblicato nella G.U. del 16 ottobre 2014, n. 241, sostituisce il codice già esistente, aggiornandolo e integrandolo con la previsione di specifiche sanzioni per ogni violazione. Tuttavia, non è il sistema sanzionatorio che deve essere evidenziato, quanto il principio etico, cioè lo spirito stesso della deontologia che viene racchiuso in un corpo unitario di precetti (appunto, il Codice), quale forma di protezione e affermazione delle qualità professionali, per garantire l'affidamento della collettività e la migliore efficacia del processo. Il volume è strutturato come un commentario, con un saggio introduttivo sulla Storia della deontologia e con l'analisi dei singoli articoli. Seguono le tavole di concordanza tra le nuove e le vecchie regole, per sottolineare la continuità della deontologia, quale fonte necessaria per la dignità della professione forense e la credibilità della legge e della giustizia.