Il d.l. 168/2016, conv. con modif. in l. 197/2016, ha apportato significative modifiche al procedimento in Cassazione, tra le quali spiccano l'elevazione a regola del procedimento in camera di consiglio (con conseguente riduzione a mera eccezione delle ipotesi di pubblica udienza), la previsione della decisione senza audizione delle parti, la sostituzione della "relazione" con la "proposta" formulata dal relatore della "apposita sezione" al Presidente in caso di ravvisata inammissibilità, manifesta infondatezza o manifesta fondatezza del ricorso.Tali novità vanno considerate in una prospettiva unitaria con le intese e i protocolli varati nel corso del 2016, nonché con i documenti elaborati dalla Cassazione contenenti principî e regole tecniche da indirizzare ai soggetti coinvolti nel procedimento innanzi alla Corte.