Come in qualsiasi rapporto di lavoro subordinato, il contratto del dipendente della Pubblica Amministrazione prevede il diritto del datore di lavoro di esercitare un potere disciplinare, di natura sanzionatoria, a fronte di comportamenti del lavoratore che costituiscono inosservanza degli obblighi contrattuali.
La sanzione disciplinare non è che l’ultimo atto di una procedura i cui termini e le cui fasi sono scrupolosamente sanciti dalla legge e dai contratti di lavoro. Non si può fare a meno di sottolineare che, nella stragrande maggioranza dei casi, il mancato rispetto della procedura rende nullo tutto l’iter disciplinare.
In relazione a quest’ultima situazione, l’Autore ha approfondito il procedimento sanzionatorio partendo dall’esame dei doveri dei dipendenti pubblici – con le relative responsabilità – passando poi ad analizzare le singole sanzioni disciplinari ed il rigido percorso per giungere all’applicazione delle stesse.
In questo modo, il testo risulta importante sia per il datore di lavoro, che deve applicare le sanzioni, sia per il dipendente che si trova coinvolto in un procedimento disciplinare, al fine di impostare correttamente la propria difesa.
L’opera prende in considerazione le ultime modifiche in materia di procedimento disciplinare, con particolare riferimento alle nuove competenze degli Uffici procedimenti disciplinari, al rapporto tra il procedimento disciplinare e quello penale e alle nuove ipotesi di licenziamento disciplinare, novità tutte previste dal D.Lgs. n. 75/2017, dal D.Lgs. n. 118/2017 e dai Contratti Nazionali recentemente siglati.
La modulistica ad uso del Responsabile della struttura e dell’Ufficio procedimenti, disponibile anche online in versione compilabile, completa il volume.
Capitolo 1 Le responsabilità del pubblico dipendente
1. Questioni generali
2. I doveri dei dipendenti pubblici
3. Le classiche responsabilità dei dipendenti pubblici
3.1. La responsabilità civile
3.2. La responsabilità penale
3.3. La responsabilità amministrativo-contabile
3.4. La responsabilità dirigenziale
3.5. La responsabilità disciplinare dei dipendenti pubblici
4. Le responsabilità collegate alla legge n. 241/1990
4.1. Responsabilità disciplinare, amministrativa e contabile del dirigente e del funzionario responsabile
4.2. Obbligo di astensione dal procedimento in capo al responsabile del procedimento
4.3. Il potere sostitutivo
Quadro riassuntivo
5. Rapporto tra responsabilità dirigenziale e responsabilità disciplinare nella giurisprudenza
6. La prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella Pubblica Amministrazione
7. Il codice di comportamento come strumento preventivo della corruzione
7.1. Responsabilità conseguente alla violazione dei doveri del codice
8. Il whistleblower
8.1. Come è stato introdotto in Italia l’istituto in esame?
Capitolo 2 Aspetti generali
1. Principali fonti
2. Natura del procedimento
3. Il codice disciplinare e il codice di comportamento dei dipendenti pubblici. Obbligo dell’affissione
Capitolo 3 L’applicazione delle sanzioni disciplinari
1. Avvio del procedimento
1.1. La fase preistruttoria
1.2. La fase contestatoria
1.2.1. Forma e finalità della contestazione
1.2.2. Natura della contestazione
1.2.3. Sull’obbligatorietà della contestazione della sanzione
2. Principi giurisprudenziali
2.1. Principio dell’immediatezza
2.2. Principio della specificità
2.3. Principio dell’immodificabilità
2.4. Chiusura della fase contestatoria
3. Determinazione concordata della sanzione
4. Organo competente per la contestazione dell’infrazione
4.1. L’Ufficio procedimenti disciplinari alla luce delle modifiche al T.U.P.I.
4.2. Rapporto tra l’Ufficio procedimenti disciplinari e il Responsabile della prevenzione, della corruzione e della trasparenza
5. La fase difensiva
6. La fase decisoria
7. L’istituto della recidiva
8. Chiusura del procedimento
9. Cosa succede nel caso di dimissioni – a qualsiasi titolo – del dipendente sul quale pende un procedimento disciplinare?
10. La motivazione delle sanzioni disciplinari
Capitolo 4 La responsabilità dirigenziale e disciplinare del dirigente
1. Premessa
2. Responsabilità dirigenziale: normativa
2.1. Giurisprudenza
2.2. Pareri ARAN
3. Atti e giurisprudenza
Atti Nomina del Comitato dei Garanti
4. Responsabilità disciplinare: normativa
4.1. Responsabilità disciplinare e dirigenziale
4.2. Pareri ARAN– Questioni generali
4.3. Pareri ARAN– Responsabilità disciplinare
5. Il licenziamento disciplinare dei “furbetti del cartellino”
5.1. L’iter procedurale
5.2. Procedura accelerata per l’accertamento della falsa attestazione della presenza in servizio
5.3. Rapporto tra il reato di truffa e l’illecito penale ex art. 55-quinquies – “False attestazioni o certificazioni”
5.4. Omessa attestazione dell’allontanamento dal lavoro del pubblico dipendente e configurabilità del reato ex art. 479 c.p.
Capitolo 5 Tipologia delle sanzioni
1. La tipologia delle sanzioni ex art. 58 del Contratto collettivo nazionale di lavoro del Comparto Funzioni locali - Periodo 2016-2018
2. Le sanzioni disciplinari
3. La sanzione disciplinare del rimprovero verbale
3.1. L’opposizione alla sanzione disciplinare del rimprovero verbale
4. Il licenziamento
4.1. Il licenziamento nel pubblico impiego
4.2. Licenziamento per giusta causa (disciplinare)
4.3. Licenziamento per giustificato motivo oggettivo
4.4. Il licenziamento ad nutum
5. Giurisprudenza in tema di licenziamento
5.1. Parere ARAN
6. Caso particolare. L’incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico
Tabella di sintesi
Atti Bozza di Regolamento dei procedimenti disciplinari del personale dipendente non dirigente e di qualifica dirigenziale
Atti Bozza delibera di competenza della Giunta comunale per la Costituzione dell’Ufficio procedimenti disciplinari ai sensi dell’art. 55-bis, comma 2, del d.lgs. 30 marzo 2001, n. 165, come modificato dal d.lgs. n. 75/2017
Capitolo 6 Smart working: come controllare a distanza il lavoratore
1. Premessa normativa
2. Covid-19 e smart working
3. Le implicazioni sul potere disciplinare del datore di lavoro
4. Conclusioni
Capitolo 7 L’impugnazione della sanzione
1. L’interpretazione del Ministero del lavoro
2. Le impugnazioni
3. La conciliazione preventiva
4. Rapporti fra procedimento disciplinare e procedimento penale
5. Quadro conclusivo
APPENDICE
Prassi
- Ministero per la pubblica amministrazione e l’innovazione, Ufficio personale pubbliche amministrazioni, servizio trattamento personale – Circolare 23 dicembre 2010, n. 14 D.lgs. n. 150 del 2009 – Disciplina in tema di infrazioni e sanzioni disciplinari e procedimento disciplinare – Problematiche applicative
- Circolare UPPA 12 giugno 2008, n. 41/2008 Pubblicità del Codice di disciplina – Diffusione del Codice di condotta – Tempistica e termini per lo svolgimento del procedimento disciplinare
- Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica, Ufficio personale pubbliche amministrazioni, servizio trattamento personale Circolare 27 novembre 2009, n. 9 D.lgs. n. 150 del 2009 – Disciplina in tema di procedimento disciplinare e rapporti tra procedimento disciplinare e procedimento penale – Prime indicazioni circa l’applicazione delle nuove norme
- Ministro per le riforme e le innovazioni nella pubblica amministrazione Direttiva 6 dicembre 2007, n. 8 Direttiva recante principi di valutazione dei comportamenti nelle pubbliche amministrazioni – Responsabilità disciplinare
- Dipartimento della funzione pubblica, Ufficio personale pubbliche amministrazioni, servizio trattamento personale Circolare 28 aprile 2010, n. 5 Art. 55-quinquies del d.lgs. n. 165 del 2001 (introdotto dal d.lgs. n. 150 del 2009) – Assenze dal servizio dei pubblici dipendenti – Responsabilità e sanzioni per i medici
- Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica Circolare 25 gennaio 2013, n. 1 Legge n. 190 del 2012 – Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione
- Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della funzione pubblica Circolare 19 luglio 2013, n. 2 D.lgs. n. 33 del 2013 – Attuazione della trasparenza
- Commissione indipendente per la Valutazione, la Trasparenza e l’Integrità delle amministrazioni pubbliche – Autorità Nazionale Anticorruzione – Delibera 24 ottobre 2013, n. 75 Linee guida in materia di codici di comportamento delle pubbliche amministrazioni (art. 54, comma 5, d.lgs. n. 165/2001)
Modulistica Procedimenti disciplinari a carico dei dipendenti pubblici
Modulistica ad uso del responsabile della struttura presso cui presta servizio il dipendente
1. Segnalazione per avvio del procedimento
2. Rimprovero verbale
3. Verbale istruttorio
Modulistica ad uso dell’Ufficio procedimenti disciplinari
1. Contestazione d’addebito
2. Verbale istruttorio
3. Applicazione della sanzione disciplinare
4. Trasmissione verbale istruttorio
5. Chiusura del procedimento
6. Provvedimento sospensione cautelare dal servizio