Il d.lgs. n. 39/2021 ha introdotto l’obbligo per le Federazioni sportive nazionali, Discipline Sportive Associate, Enti di Promozione Sportiva di redigere Linee guida per la predisposizione di Modelli organizzativi e di controllo dell’attività sportiva e dei Codici di condotta a tutela dei minori e per la prevenzione di molestie, abusi, violenze e discriminazioni in ambito sportivo. Il volume, partendo da un quadro della normativa nazionale, intende fornire una disamina del Modello di organizzazione, gestione e controllo (anche detto MOG sportivo) che gli enti sportivi sono tenuti ad adottare, nonché un’analisi sul ruolo, sulle funzioni e sulle responsabilità del Safeguarding, cd. Responsabile contro gli abusi e le violenze, individuandone le competenze consistenti in conoscenze tecnico-giuridico e capacità empatiche e di ascolto attivo proprie delle professionalità d’aiuto. Il testo evidenzia gli elementi del Modello “tipo” ed indica le caratteristiche e i compiti del Safeguarding attraverso il parallelismo con la struttura, le funzioni e le attività del Modello organizzativo 231 e dell’Organismo di Vigilanza seppur con le dovute differenziazioni. Passando in rassegna le esperienze internazionali, viene offerta una panoramica con i sistemi di common law, che già da tempo hanno implementato meccanismi di contrasto agli abusi, violenze e discriminazioni in ambito sportivo, nonché le buone prassi in Italia, attraverso l’intervista alla consigliera FGCI Stella Frascà. L’adozione del MOG volto alla prevenzione di questa tipologia di abusi è dunque una sfida imprescindibile per le società sportive a tutti i livelli e il Safeguarding rappresenta una nuova figura professionale da “costruire”. Il testo, attraverso un approccio teorico-pratico e un’appendice operativa contenente schede e formulari, propone dei criteri per orientare gli operatori, le società sportive e i professionisti per l’adozione dei Modelli. Il volume si rivolge altresì agli avvocati, agli operatori della giustizia penale e sportiva, alle associazioni sportive ed a tutti coloro che intendono approfondire la tematica.
SEZIONE I – LA RIFORMA DEL DIRITTO DELLO SPORT: QUADRO NORMATIVO 1 Inquadramento normativo (Giulia Gioachin) 1.1 Premessa 1.2 Lo sport nell’ordinamento nazionale e sovranazionale 1.3 La revisione costituzionale: il nuovo articolo 33 della Costituzione 1.4 La riforma dello sport ed il D.Lgs. n. 39 del 28 febbraio 2021 1.5 Le società sportive e il D.Lgs. n. 231/2001 1.6 Le condotte illecite rilevanti ai sensi dell’art. 16 del decreto legislativo n. 39 del 28 febbraio 2021 1.7 L’intervento del CONI
SEZIONE II – IL MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E CONTROLLO DELL’ATTIVITÀ SPORTIVA E IL RUOLO DEL SAFEGUARDING 2 Il Modello di organizzazione e controllo dell’attività sportiva (Letizia Catalano) 2.1 L’obbligo di adozione dei “Modelli di organizzazione e controllo dell’attività sportiva” 2.2 Il Modello di organizzazione e di controllo dell’attività sportiva 2.2.1 Il codice di condotta 2.2.2 L’analisi dei rischi 2.2.3 Contenuto dei Modelli sportivi e attività di diffusione 2.3 Integrazione con il Modello 231 3 Il Safeguarding: criteri di nomina, professionalità richieste e funzioni ispettive (Marianna Negro e Francesca Di Muzio) 3.1 Premessa 3.2 I criteri di nomina del Safeguarding 3.3 I requisiti e le professionalità richieste 3.4 Le funzioni del Safeguarding 3.5 Le funzioni ispettive in relazione alle segnalazioni pervenute 4 Rapporti con Organi di controllo dei diversi sistemi (Armando Ottone) 4.1 Premessa 4.2 Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni e l’Organismo di Vigilanza ex D.Lgs. 231/2001 4.3 Il Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni e l’Organo di garanzia nelle Società di calcio 5 Profili di responsabilità del Responsabile contro abusi, violenze e discriminazioni (Gianvito Rizzini) 5.1 Premessa 5.2 Il ruolo e le competenze 5.3 Responsabilità civile 5.4 Responsabilità extracontrattuale 5.4.1 Fondamento e scenari di responsabilità extracontrattuale 5.4.2 Principi di responsabilità e cautela 5.4.3 Misure di protezione e prevenzione 5.5 Responsabilità penale 5.6 Conclusioni
SEZIONE III – LA SEGNALAZIONE DELLE CONDOTTE DI ABUSO, VIOLENZA E DISCRIMINAZIONI IN AMBITO SPORTIVO 6 La gestione delle segnalazioni (Valerio Silvetti) 6.1 Premessa di ordine sociale 6.2 Premessa di ordine normativo 6.3 Le segnalazioni nelle Linee Guida del CONI 6.4 La normativa attuale del whistleblowing si applica anche alle organizzazioni sportive? 6.4.1 L’analisi del perimetro soggettivo 6.4.2 L’analisi del perimetro oggettivo 6.4.3 Conclusione: applicazione, – parziale – del D.Lgs. n. 24/2023 6.5 Gli spunti derivanti dal D.Lgs. n. 24/2023 6.6 Le istruzioni da fornire 6.7 La gestione delle segnalazioni 6.8 Conclusioni
SEZIONE IV – IL CONTESTO INTERNAZIONALE E LE BUONE PRASSI IN ITALIA 7 Il Safeguarding officer negli ordinamenti internazionali (Antonio Mastrone) 7.1 Introduzione 7.2 Uno sguardo oltre i confini nazionali 7.3 Riflessioni sull’approccio statunitense e anglosassone 7.4 Difficoltà e necessità di una compliance normativa internazionale 7.5 Le Linee Guida del Comitato Olimpico Internazionale 8 Lo stato dell’arte in materia di compliance sportiva: intervista all’Avv. Stella Frascà (Salvatore Calandra) 8.1 Premessa 8.2 Intervista all’Avv. Stella Frascà, consigliere federale FIGC
APPENDICE Schemi, schede e formulari 1 Linee Guida CONI 2 Tabella riepilogativa degli illeciti 3 Codice etico 4 Verbale approvazione MOG sportivo 5 Modulo segnalazione 6 Protocollo controlli MOG sportivo 7 Protocollo reati in generale 8 Protocollo prevenzione molestie 9 Verbale nomina Safeguarding 10 Regolamento Safeguarding 11 Flussi informativi Safeguarding