Le impugnazioni rappresentano una parte importante del procedimento penale perché costituiscono un elemento fondamentale di garanzia per tutte le parti del processo, soprattutto per l’imputato.
Il presente lavoro intende fornire una messa a fuoco di questo segmento processuale nella consapevolezza che si tratta di una parte di un percorso articolato ma che pur nella frammentazione rappresenta un dato che si innesta in quello che lo precede – l’accertamento – ed in quello che lo segue – l’esecuzione della pena – esso pure, peraltro, al pari di provvedimenti intermedi – come le misure cautelari – suscettibili di impugnazione.
Il profondo significato dei controlli si evidenzia attraverso una presenza che si consolida attraverso rimedi c.d. straordinari, successivi alla “definitività” delle decisioni “ordinarie” nella consapevolezza della possibilità di errori e del riconoscimento di garanzie non solo nazionali, ma anche sovranazionali. L’analisi dei vari strumenti di controllo è condotta con rigore scientifico, cui si affiancano profili pratici e casistici, nonché sistemi riassuntivi, suscettibili di coinvolgere l’operatore nella quotidianità dell’attività giurisdizionale che è sempre più complessa e richiede professionalità e aggiornamento.
Volume molto pratico, arricchito da:
Dati dell’esperienza
Ricostruzione dell’istituto
Ricognizione giurisprudenziale
Prospettive future
Casi e aspetti pratici
Schemi e tabelle di raffronto
Formule