Il volume affronta un tema di perdurante attualità nella prassi delle società commerciali e denso di implicazioni giuridiche e politico-criminali. Nella vita delle organizzazioni le investigazioni interne rappresentano lo strumento essenziale per condurre le ordinarie verifiche sull’adeguatezza e idoneità della compliance e per gestire il versante patologico dell’attività collettiva. Nonostante la rilevanza nella prassi, il perimetro delle indagini interne non è ancora regolamentato in Italia da una specifica normativa: la disciplina si ricava “per sottrazione”, attraverso i limiti posti dal diritto del lavoro, dal diritto civile, dal diritto della privacy, dal diritto penale e processuale penale. Il volume raccoglie una completa disamina, sia teorica che pratica, dei molteplici problemi sollevati dall’avvio e dallo svolgimento di queste indispensabili iniziative conoscitive: le fonti, i tempi, gli attori, le variabili del processo decisionale, la prassi operativa, la gestione degli esiti, il rapporto con le autorità di vigilanza e l’autorità giudiziaria, le dinamiche normative di incentivi (o disincentivi) alla cooperazione. La materia, per sua natura interdisciplinare, è analizzata da studiosi e operatori provenienti da diversi ambiti, senza trascurare l’esperienza internazionale, in primis quella statunitense, ove questo tema ha un significativo vissuto storico e applicativo.