Il 2026 è l’ultimo anno in cui il D.P.R. 633/72 e il D.L. 331/93 saranno utilizzabili. Il TU IVA, che avrebbe dovuto entrare in vigore con effetto dal 2026, sarà applicato dal 1° gennaio 2027 e rivoluzionerà la struttura e la numerazione degli articoli, seguendo l’ordine e la disposizione della Direttiva IVA n.2006/112. Tutti saranno chiamati ad affrontare nuovi scenari, mentre le software house adatteranno i programmi contabili dei contribuenti e i sistemi informatici della AF. Il 2026 ci introdurrà a questo cambiamento e ci aiuterà all’approccio del TU IVA che, nei suoi 171 articoli compilativi, ingloba tutte le “disposizioni primarie” e le norme intervenute nel tempo restandone “corpo a parte”. Nell’affrontare questo cambiamento avrete un aiuto nel “Portale” che, con questa edizione 2026, farà da ponte dal vecchio al nuovo. Gli autori si impegnano anche a portare avanti la versione on-line con il costante aggiornamento del commento articolo per articolo. All’inizio del Volume è inserito il TU IVA contenente per ciascun articolo il riferimento alla disposizione e alla normativa del D.P.R. e del D.L., mentre in una tabella di immediato raffronto sono riportati in una prima colonna tutti gli articoli del Decreto IVA che verranno soppressi e in un’altra colonna i riferimenti ai nuovi TU in cui confluiranno. All’interno del commento di ogni singolo articolo, sono indicati ed evidenziati gli articoli del TU IVA corrispondenti. L’IVA è stata coinvolta anche dai decreti di attuazione della Delega fiscale che sono già commentati nel volume. La numerazione adottata anche per il 2026 segue l’originario ordine contenuto nel D.P.R. 633/72 che comprendeva l’intera disciplina dell’imposta tra cui la dichiarazione annuale, quella periodica, le semplificazioni per i minori, l’accertamento e la riscossione del tributo, mentre un particolare articolo (il 79) era dedicato al settore edilizio. L’ultimo atto inerente all’IVA riguarda il terzo settore (ETS) oltre alle Legge di Bilancio 2026 e al Decreto Milleproroghe. Di queste novità è stato tenuto conto nel Manuale che, come sempre, si rivela uno strumento indispensabile per tutti coloro che vogliono procedere con la velocità del legislatore, della prassi e della giurisprudenza. Il Volume è da 29 anni un best-seller per tutti gli operatori, dai commercialisti agli avvocati e fiscalisti, dai funzionari dell’A.F a tutti i contribuenti, dagli Enti pubblici e privati, alla GdF. Il testo è adottato dalla Commissione europea per monitorare legislazione e prassi nazionale e mantiene una struttura pratica, di facile consultazione. L’ordine sistematico degli argomenti rispecchia la cronologia degli articoli contenuti nel D.P.R. n. 633/1972 e nel D.L. n. 331/1993. Il 2026 dovrebbe essere l’ultimo anno prima del cambiamento: da qui la necessità di possederlo. Di ogni articolo il volume offre il commento aggiornato e accompagnato da esempi e istruzioni operative, i riferimenti al TU IVA e circa 8000 casi risolti sotto forma di tabella, con tutta la prassi amministrativa, i giudizi della Corte UE e della Cassazione di cui oltre 250 sentenze aggiunte nel 2025 e riportate in sintesi anche nei casi. Il formato cartaceo, che supera le 2600 pagine, sarà affiancato dalla versione on line, settimanalmente aggiornata, che nelle sue 6000 conserva tutto il pregresso a partire dall’anno 1997 e che resta attuale nel lungo percorso del contenzioso che oggi dura circa 20anni.