Il testo offre una puntuale disamina delle diverse tecniche che vengono utilizzate per analizzare i bilanci fornendo un approfondimento organico della materia. Vengono inoltre esaminate, con taglio operativo e con l'ausilio di molti esempi, le criticità che si devono affrontare per arrivare ad un'analisi di bilancio chiara, efficace e realmente rappresentativa del contesto aziendale oggetto dell'analisi. In primo luogo, viene suggerita la metodologia più adatta per condurre la fase preliminare dell'analisi di bilancio, che comprende la raccolta di tutte le informazioni utili, una prima lettura interpretativa del fascicolo di bilancio e la decisione sull'eventuale inserimento di integrazioni ai dati elementari di bilancio. Successivamente, il testo propone le diverse forme di riclassificazione dello stato patrimoniale e del conto economico, nonché tutte le problematiche connesse ad una corretta allocazione delle voci di bilancio. Vengono quindi presi in esame, con l'aiuto di casi concreti, i margini economici e patrimoniali e i diversi indicatori di bilancio. Nell'ambito del rapporto banca-impresa, dopo un approfondimento sulle tecniche di creazione dei rating e del merito creditizio, sono presi in considerazione gli indicatori maggiormente utilizzati dalle banche per la valutazione delle imprese. L'analisi condotta nel volume si sofferma quindi sulle previsioni del codice della crisi d'impresa che hanno reso organico l'obbligo per le aziende di dotarsi di adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili. L'adeguatezza si misura anche con il monitoraggio continuo dei cosiddetti early warning (indici di allerta) che hanno lo scopo di individuare precocemente le crisi aziendali. Molti indicatori dell'analisi di bilancio possono essere utilizzati a questo scopo implementando sia le procedure previsionali che quelle di controllo a consuntivo. La seconda parte del testo è dedicata all'analisi finanziaria. Vengono proposti sia gli schemi di rendiconto finanziario utili per le analisi gestionali, sia quelli classici di rendiconto finanziario redatti secondo i principi contabili nazionali e internazionali. Per entrambi, con l'ausilio di esempi pratici, vengono illustrati tutti i passaggi necessari che, partendo dal bilancio dell'esercizio portano alla stesura dei rendiconti finanziari. Per facilitare la fase operativa, viene messo a disposizione un file Excel che, partendo dai dati elementari di bilancio, elabora i bilanci riclassificati, le analisi per margini e per indici e i rendiconti finanziari.
STRUTTURA DEL LIBRO: Sezione Prima - GLI ASPETTI PRELIMINARI DELLE ANALISI DI BILANCIO Il bilancio di esercizio 1. Il bilancio come patrimonio informativo
2. Fonti normative e regole di riferimento per la redazione del bilancio
2.1 I principi contabili italiani emanati dall’Organismo italiano di contabilità (OIC)
2.2 I principi contabili internazionali (IAS/IFRS)
L’attendibilità del bilancio 1. Gli errori contabili
1.1 Distrazione
1.2 Impreparazione
1.3 Scarsa strutturazione amministrativa
1.4 Frode commessa da qualche collaboratore aziendale
2. Le manipolazioni contabili
2.1 Elementi soggettivi che influenzano la corretta redazione del bilancio di esercizio
2.2 Elementi oggettivi che influenzano la corretta redazione del bilancio di esercizio
3. Il falso in bilancio
Le analisi di bilancio Sezione Seconda - LE ANALISI DELLO STATO PATRIMONIALE La riclassificazione dello Stato patrimoniale 1. Lo Stato patrimoniale
1.1 Lo Stato patrimoniale nel bilancio abbreviato
2. Riclassificazione dello Stato patrimoniale
L’analisi per margini 1. Il margine di tesoreria
2. Il Capitale Circolante Netto
2.1 Il collegamento tra capitale circolante netto e attività operativa
3. Il margine di struttura
3.1 Margine di struttura secondario
3.2 La Posizione Finanziaria Netta: un margine anomalo
La percentage analysis dello Stato patrimoniale L’analisi differenziale Sezione Terza - LE ANALISI DEL CONTO ECONOMICO La riclassificazione del Conto economico 1. Il Conto economico in forma scalare
1.1 Il valore della produzione
1.2 Il consumo di materiali
1.3 Il margine sui materiali
1.4 Il valore aggiunto
1.5 Il MOL (Margine Operativo Lordo) / L’EBITDA (Earnings Before Interest, Taxes, Depreciation and Amortization)
1.6 Il risultato operativo
La percentage analysis e l’analisi differenziale del Conto economico Le riclassificazioni “interne” del Conto economico 1. L’utilizzo delle informazioni gestionali per valutare correttamente l’impatto del magazzino sulla redditività aziendale
La break even analysis applicata alle analisi di bilancio 1. Calcolo del punto di equilibrio e analisi di bilancio
1.1 Esempi di calcolo del punto di equilibrio
2. La leva operativa
Sezione Quarta - LE ANALISI DI BILANCIO PER INDICI PREMESSA Gli indicatori patrimoniali Analisi temporali Analisi verticali Le analisi orizzontali I rapporti di rotazione ed i periodi di dilazione media 1. Gli indicatori di rotazione e di dilazione più comuni
1.1 La rotazione e la dilazione del magazzino
1.2 La rotazione e la dilazione dei crediti verso clienti e dei debiti verso fornitori
1.3 La correlazione degli indici di dilazione
2. Difficoltà nel calcolare gli indicatori e possibili soluzioni
2.1 I valori economici
2.2 I valori patrimoniali
Gli indici economici e di produttività 1. Gli indici di economicità
2. Gli indici di produttività
3. Gli indici di redditività
3.1 Il R.O.E. (Return On Equity) o rendimento del capitale netto
3.2 Il R.O.I. (Return On Investment) o rendimento del capitale investito
3.3 Contabilizzazione del leasing
3.4 Contabilizzazione delle ricevute bancarie emesse ed anticipate dalle banche
3.5 Rivalutazione di beni presente in bilancio
3.6 S.O.I. (Sales On Investments)
3.7 Il R.O.I. come risultante di R.O.S
3.8 Le relazioni tra R.O.E. e R.O.I. e l’effetto di leva finanziaria
4. Gli indici di rinnovamento
5. Schema di sintesi degli indici di bilancio
Sezione Quinta - UN CASO SEMPLIFICATO DI ANALISI DI BILANCIO Presentazione del caso La lettura del Conto economico La lettura dello Stato patrimoniale Analisi di bilancio per indici Sezione Sesta - IL RISCHIO DI IMPRESA E GLI EARLY WARNINGS Il nuovo codice della crisi Gli adeguati assetti organizzativi, amministrativi e contabili Gli assetti organizzativi Gli assetti amministrativi e contabili Il sistema di controllo interno e la gestione dei rischi Gli early warning (indici di allerta) Gli indici d’allerta secondo il CNDCEC Il patrimonio netto negativo Il D.S.C.R. (Debt Service Coverage Ratio) Gli indici di settore di cui all’art. 13, comma 2 Il D.S.C.R. (Debt Service Coverage Ratio) Il D.S.C.R. e la sua applicazione nel modo bancario Il D.S.C.R. e la crisi d’impresa nella riforma della legge fallimentare Problemi operativi legati alla corretta applicazione dell’indicatore Sezione Settima - I FLUSSI FINANZIARI Le analisi dei flussi finanziari Le diverse rappresentazioni dei flussi finanziari Fondo inteso come risorse finanziarie totali o funds flow Fondo inteso come capitale circolante netto o working capital flow Fondo inteso come liquidità o cash flow Il rendiconto finanziario: il metodo diretto Il rendiconto finanziario: il metodo indiretto Flusso di cassa da autofinanziamento Flusso di cassa da attività/passività correnti Flusso di cassa da finanziamenti a medio/lungo termine Flusso di cassa da investimenti e disinvestimenti Flusso di cassa da mezzi propri I flussi finanziari: la procedura 1. Prima fase: raccolta dei dati
2. Seconda fase: elaborazione delle variazioni grezze
3. Terza fase: prima elaborazione delle variazioni grezze in fonti ed impieghi
4. Quarta fase: elaborazione delle rettifiche
5. Quinta fase: stesura del rendiconto finanziario
6. Esempio
6.1 Prima fase: la raccolta dei dati
6.2 Seconda fase: la elaborazione delle variazioni grezze
6.3 Terza fase: prima elaborazione delle variazioni grezze in fonti ed impieghi
6.4 Quarta fase: elaborazione delle rettifiche
6.5 Quinta fase: stesura del rendiconto finanziario
L’analisi dei flussi totali (funds flow analysis) L’analisi dei flussi di Capitale Circolante Netto (working capital analysis) L’analisi dei flussi di cassa (cash flow analysis) Il rendiconto finanziario secondo il Codice civile e il Principio contabile OIC 10 Disponibilità liquide L’attività operativa (la gestione reddituale) L’attività di investimento L’attività di finanziamento Esempi di rendiconto finanziario Esempio di rendiconto finanziario redatto secondo il Principio contabile OIC 10 1. Redazione del rendiconto finanziario
1.1 Elaborazione delle variazioni grezze
1.2 Imputazione delle variazioni grezze alle fonti ed impieghi grezzi
1.3 Rettifica delle fonti e degli impieghi grezzi
1.4 Imputazione delle fonti e impieghi rettificati alle tre aree del rendiconto finanziario
1.5 Elaborazione finale del rendiconto finanziario
Il rendiconto finanziario secondo gli IAS Aspetti principali dello IAS 7 Il metodo diretto Il metodo indiretto Sezione Ottava - IL MERITO CREDITIZIO E LA SUA MISURAZIONE: IL RATING Aspetti generali del merito creditizio Il merito creditizio ed il rapporto tra banca e impresa Da Basilea 1 a Basilea 4 1. Basilea 1
2. Basilea 2
2.1 Metodo standardizzato
2.2 Metodo IRB
3. Basilea 3
Il rating La probabilità di default La costruzione del rating Caratteristiche del soggetto affidato Settore in cui opera l’azienda Rapporto banca/soggetto affidato Rapporto sistema bancario/soggetto affidato Garanzie come strumento di mitigazione del rischio Un esempio applicativo del rating Modello di rating per la garanzia sui finanziamenti Nuova Sabatini Modalità di definizione del rating Un caso operativo