L'Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR), entro il 2016, prenderà il posto delle oltre 8.000 anagrafi dei comuni italiani, costituendo un riferimento unico per la Pubblica Amministrazione, le società partecipate e i gestori di servizi pubblici. Le nuove modalità di gestione dell'anagrafe della popolazione, derivanti dalla istituzione di un'unica banca dati nazionale che continuerà comunque ad essere responsabilità degli ufficiali d'anagrafe comunali, hanno imposto una revisione della normativa vigente. Il legislatore ha scelto di intervenire solo sul regolamento di attuazione della legge anagrafica, cioè sul d.P.R. 30 maggio 1989, n. 223, modificandolo con il nuovo d.P.R. 17 luglio 2015, n. 126 sulle modalità di gestione indispensabili alla corretta tenuta dell'anagrafe su base nazionale, che, cercando di cogliere le nuove opportunità offerte da un sistema gestionale così innovativo, entra nel merito di alcuni istituti anagrafici, soprattutto in relazione all'esercizio del diritto di accesso ai dati anagrafici. Questo nuovo volume illustra il nuovo quadro normativo di riferimento, proponendo un'attenta e completa analisi comparativa delle modifiche sostanziali e procedurali apportate al regolamento anagrafico e delineando gli adempimenti dell'ufficiale d'anagrafe prima, durante e dopo l'effettivo passaggio alla nuova anagrafe nazionale.