Il presente lavoro cerca di ripercorrere le tappe che hanno portato all’attuale assetto normativo nell’ambito della legislazione antiriciclaggio e finanziamento del terrorismo. Accanto all’analisi del dedalo di fonti normative nazionali, comunitarie e internazionali, si è tentato di fornire una chiave di lettura sistemica del fenomeno e di quelli che sono gli strumenti messi in campo per combatterlo. Il complesso sistema di fonti legislative vede intrecciarsi normativa primaria, secondaria, strumenti di soft law, normativa di recepimento e prassi operative, anche in considerazione della molteplicità dei soggetti destinatari degli obblighi e delle necessarie differenziazioni che sono state predisposte dai diversi. Accanto al punto di vista prettamente giuridico e normativo si è proposta un’analisi tendenzialmente più economica sui risultati sino ad ora ottenuti, prendendo spunto dai dati messi a disposizione dalle autorità di riferimento, alla ricerca appunto di un difficile punto di equilibrio tra la regolamentazione, i suoi costi e la sua reale efficacia.