A valle del nutrito dibattito dottrinario e giurisprudenziale che, sin dall’inizio degli anni Novanta, ha riguardato la possibile declinazione tributaria degli strumenti di partecipazione procedimentale e la doverosa attuazione, nel medesimo contesto, del generale principio del contraddittorio preventivo, il 1° luglio 2020 è entrato in vigore l’art. 5-ter, d.lg. 19 giugno 1997, n. 218. La norma impone all’Agenzia delle Entrate di dare avvio, mediante la notifica al contribuente di un invito a comparire, al procedimento di “definizione dell’accertamento”. La sua integrazione nell’ordinamento tributario suscita alcune riflessioni, le più sfidanti delle quali trascendono il suo contenuto, per estendersi alle linee evolutive che caratterizzano lo stesso ordinamento, in particolare sul piano dell’attuazione della norma tributaria sostanziale.