Gli atti notarili cartacei sono stati paradigmatici della forma scritta giuridica. Nella transizione al digitale si ripresentano le medesime esigenze di certezza che hanno decretato la centralità della funzione notarile per un millennio dal notariato longobardo in poi. Ma il passaggio dalla carta al bit non é solo un cambio di tecnica della documentazione, é una rivoluzione semiotica, un cambio di paradigma. È la richiesta di certezze dinamiche, immediatamente fruibili on-line.
L’atto pubblico notarile da monumento al dogma della volontà negoziale dichiarata, a cruscotto di controllo e guida delle relazioni fra le parti.