La terza edizione del Manuale La geografia dei paradisi fiscali si colloca nell’era delle fughe di notizie (Panama e Paradise Papers) sui nominativi dei titolari dei patrimoni occultati nei Paesi a fiscalità privilegiata. Milioni di dati che studi legali, commercialisti, bancari si sono trovati a gestire e che, per motivi più o meno noti, sono finiti sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo.
Il testo fornisce un quadro esaustivo del complesso impianto normativo, nazionale e sovranazionale, e giurisprudenziale di contrasto al fenomeno dell’off-shore e rappresenta uno strumento unico destinato agli operatori del settore (consulenti d’impresa, professionisti, manager d’azienda, discenti di master).
Oltre all’analisi di tutti i sistemi giuridici dei tax havens, vengono esaminate le molteplici iniziative a favore dello scambio automatico di informazioni di interesse fiscale (dati bancari, ruling e reporting sui prezzi) sviluppate nel contesto internazionale ed europeo nonché le misure varate dai singoli Stati per stimolare la regolarizzazione volontaria dei contribuenti che, illecitamente, hanno allocato i propri capitali in giurisdizioni diverse da quelle di residenza.
STRUTTURA DEL VOLUME
L’AZIONE DELLA COMUNITÀ INTERNAZIONALE
FISIONOMIA DEI PARADISI FISCALI
L’EMERSIONE DEI CAPITALI OFFSHORE
LE NORME NAZIONALI DI CONTRASTO AI PARADISI FISCALI
GLI STRUMENTI DI COOPERAZIONE CON LE AUTORITÀ DEI PAESI OFFSHORE
I TAX HAVENS NELLE AMERICHE
MEDIO ORIENTE E AFRICA SUB-SAHARIANA
L’AREA ASIATICA ALL’OMBRA DELLE NUOVE POTENZE ECONOMICHE
L’AREA DEL PACIFICO
I PARADISI FISCALI EUROPEI
LA FENOMENOLOGIA OFFSHORE