La Riforma della giustizia civile, c.d. Riforma Cartabia, al fine di raggiungere obiettivi di «semplificazione, speditezza e razionalizzazione del processo civile», interviene su diverse aree del diritto, tra cui il settore della volontaria giurisdizione.
Il presente manuale si propone di analizzare le due linee direttrici su cui si articola la Riforma: la concentrazione delle competenze in capo al giudice tutelare e l’attribuzione al “notaio rogante” di una competenza concorrente.
Quanto al primo profilo, il manuale è incentrato sui diversi soggetti incapaci, distinguendo, per ciascuno di essi (minore sotto responsabilità genitoriale, sotto tutela, emancipato, interdetto, inabilitato e beneficiario di ADS), tra atti di straordinaria amministrazione, atti dispositivi di beni ereditari, atti in conflitto con il rappresentante e atti inerenti all’esercizio d’impresa, con l’obiettivo di valutare quali fattispecie risultano modificate dalla novella.
Quanto al secondo profilo, il manuale, delimitato l’ambito applicativo oggettivo e soggettivo, è volto ad analizzare, sia sotto il profilo teorico, che sotto quello pratico-applicativo, le diverse fasi del procedimento di v.g. dinanzi al notaio, dall’atto introduttivo, sino al rilascio del provvedimento autorizzativo o di rigetto.