Il volume, con FORMULARIO, è aggiornato al D.L. 132/2014 convertito con modifiche in L. 162/2014 che, con l’art. 20, ha introdotto nuove norme per il monitoraggio delle PROCEDURE CONCORSUALI e per il deposito degli ATTI CON MODALITÀ TELEMATICHE. Si illustra anche il decreto legislativo 21 novembre 2014, n. 175 in materia di SEMPLIFICAZIONE FISCALE, che con l’art. 31 ha ampliato l’ambito di RETTIFICA IVA dei crediti non riscossi nei confronti di imprese assoggettate a procedure concorsuali. Ampio e sostanziale è stato il contributo della GIURISPRUDENZA di merito e di cassazione nel chiarire e precisare gli inevitabili dubbi interpretativi conseguenti alle novità normative introdotte. Sono state selezionate e riportate nel testo e nelle note le massime ritenute più rilevanti. Gli autori, con esperienza e professionalità, hanno commentato i vari provvedimenti legislativi che si sono succeduti negli ultimi anni in modo da fornire uno strumento di lavoro di carattere essenzialmente pratico a quanti si occupano professionalmente di problematiche in materia dell’insolvenza e di procedure fallimentari.
Il Cd-Rom allegato contiene la Normativa e la Giurisprudenza oltre al Formulario compilabile e stampabile.
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CAPITOLO I
La sentenza dichiarativa di fallimento
1. Iniziativa per la dichiarazione di fallimento
2. Competenza
3. Incompetenza del Tribunale
4. Conflitto positivo di competenza
5. Istruttoria prefallimentare
6. Dimensione del debito
7. La sentenza dichiarativa di fallimento nel novellato art. 16 l.f.
8. Sospensione della liquidazione dell’attivo
9. Gravami contro il provvedimento che respinge l’istanza di fallimento
10. Sentenza di fallimento e soci illimitatamente responsabili
11. Apertura del concorso
CAPITOLO II
I nuovi presupposti soggettivi ed oggettivi
1. Soggetti al fallimento
2. Spetta al debitore la prova della non fallibilità
3. Rischi connessi alla riduzione dell’area di fallibilità
4. Impatto della riforma sul sistema economico meridionale
5. Dubbi interpretativi: la definizione di piccolo imprenditore contenuta nell’art. 1 d.lgs. 5/2006
6. Capitale investito
7. Istruttoria prefallimentare
8. Realizzazione di ricavi lordi medi
9. Documenti utili per valorizzare i parametri
10. Società di capitali
11. Altre imprese
12. Nuovi presupposti e proiezioni statistiche
13. Società di persone e ditte individuali in regime di contabilità ordinaria
14. Società di persone e ditte individuali in regime di contabilità semplificata
15. Il valore dei ricavi
16. Fallimento dell’imprenditore che ha cessato l’attività
17. Nuovo articolo 10 della legge riformata
18. Adeguamento alla pronuncia della Consulta
19. Società irregolari
20. La cancellazione delle società di capitali
21. I rimedi dei creditori insoddisfatti
22. Conclusioni
CAPITOLO III
Gli organi fallimentari
A) Tribunale e Giudice delegato
B.1) Il Curatore fallimentare
B.2) Adempimenti fiscali del Curatore fallimentare
C) Il comitato dei creditori
CAPITOLO IV
Gli effetti del fallimento
A) Effetti sul fallito
B) Effetti del fallimento sui rapporti pendenti
C) Effetti del fallimento sui contratti
CAPITOLO V
La ricostruzione del patrimonio del fallito
A) La nuova azione revocatoria fallimentare
B) Effetti della revocatoria nei confronti dell’effettivo destinatario della prestazione
C) Piano attestato dal professionista e atti esonerati dalla revocatoria
CAPITOLO VI
La formazione dello stato passivo
A) L’accertamento dello stato passivo
B) Le impugnazioni dello stato passivo
CAPITOLO VII
La gestione dell’attivo
A) L’esercizio provvisorio dell’impresa
B) L’affitto di azienda
CAPITOLO VIII
La liquidazione dell’attivo
A) Il programma di liquidazione dei beni
B) La vendita fallimentare dell’azienda, dei crediti e delle partecipazioni
C) La vendita fallimentare di immobili ed altri beni
CAPITOLO IX
La ripartizione dell’attivo
1. Premessa
2. Il procedimento di ripartizione
3. I crediti prededucibili
4. I conti speciali delle masse immobiliari e mobiliari
5. Crediti assistiti da prelazione
6. Partecipazione dei creditori ammessi tardivamente
7. I riparti parziali
8. Scioglimento delle ammissioni con riserva
9. Restituzione di somme riscosse
10. Pagamento ai creditori
CAPITOLO X
Operazioni di chiusura della procedura
1. Premessa
2. Rendiconto del Curatore
3. Riparto finale
4. Maggiore speditezza della chiusura
5. Attribuzione dei crediti d’imposta
6. Somme non riscosse
7. Chiusura della procedura
8. Sorte dei soci illimitatamente responsabili
9. Impugnazione dei provvedimenti relativi alla chiusura
10. Effetti della chiusura sui creditori insoddisfatti
11. La riapertura del fallimento
CAPITOLO XI
Il concordato fallimentare
1. Premessa
2. La proposta di concordato
3. Concordato con numero elevato di creditori
4. Il voto della proposta
5. Approvazione del concordato
6. Deposito del concordato
7. Omologazione del concordato
8. Risoluzione del concordato
CAPITOLO XII
Il procedimento di esdebitazione
1. Premessa
2. Premio all’imprenditore “onesto ma sfortunato”
3. Le condizioni per accedere al beneficio
4. Esclusioni
5. Il procedimento
6. Crediti non concorrenti
CAPITOLO XIII
Il fallimento delle società
1. Premessa
2. Amministratori, direttori generali, componenti degli organi di controllo, liquidatori e soci di società a responsabilità limitata
3. Soci illimitatamente responsabili
4. Polizza assicurativa e fideiussione bancaria
5. Patrimoni destinati ad uno specifico affare
CAPITOLO XIV
Crisi d’impresa e gestione stragiudiziale
1. Limiti della gestione giudiziaria della crisi d’impresa
2. Le ragioni del ricorso alle soluzioni extra giudiziarie
3. La gestione stragiudiziale della crisi d’impresa ante riforma
4. Le soluzioni alternative alla crisi d’impresa
5. Insolvenza e dissesto
6. La regolazione della crisi
7. La cessione dell’azienda
8. L’organizzazione del processo di risanamento
9. Modifiche all’art. 67 l.f. apportate dall’art. 33 della legge 134/2012
10. La nuova regolazione degli accordi stragiudiziali
CAPITOLO XV
Il concordato preventivo
1. Premessa
2. I presupposti per l’accesso alla procedura di concordato preventivo
3. La domanda di concordato
4. L’ammissione alla procedura
5. L’amministrazione dei beni durante la procedura
6. Approvazione del concordato preventivo e vendita dei beni
7. L’udienza di omologazione
8. Chiusura della procedura di concordato
9. Provvedimenti in caso di cessione di beni
10. Concordato con continuità aziendale (nuovo art. 186-bis l.f. introdotto dalla legge 134/2012 novellato dalla legge 9/2014)
CAPITOLO XVI
L’accordo di ristrutturazione dei debiti
1. Premessa
2. Il nuovo art. 182-bis l.f
3. Sorte dei creditori estranei
4. L’omologazione in assenza di opposizioni
5. Accordi di ristrutturazione dei debiti (nuovo art. 182-bis l.f. modificato dalla legge 134/2012)
6. Disposizioni in tema di prededucibilità dei crediti nel concordato preventivo, negli accordi di ristrutturazione dei debiti (art. 182-quater l.f. modificato dalla legge 134/2012)
7. Disposizioni in tema di finanziamento e di continuità aziendale nel concordato preventivo e negli accordi di ristrutturazione dei debiti (art. 182-quinquies l.f.)
8. Riduzione o perdita del capitale della società in crisi (art. 182-sexies l.f.)
9. Nuova disciplina fiscale delle sopravvenienze attive e deducibilità delle perdite introdotta dalla legge 134/2012
10. Le note di variazione IVA dopo l’emanazione del decreto legislativo n. 175 del 21 novembre 2014, concernente semplificazioni fiscali (in vigore dal 13 dicembre 2014)
CAPITOLO XVII
La transazione fiscale
1. Premessa
2. Transazione fiscale
3. Procedimento
4. Rilievi particolari
CAPITOLO XVIII
Entrata in vigore della riforma e disciplina transitoria
1. Disciplina transitoria
2. Entrata in vigore
CAPITOLO XIX
Problematiche applicative e di coordinamento
A) Riforma fallimentare: rilievi critici e spunti operativi
B) Disciplina transitoria e contrasti giurisprudenziali
CAPITOLO XX
Le procedure amministrative di gestione dell’insolvenza
A) La liquidazione coatta amministrativa
B) L’amministrazione straordinaria della grande impresa insolvente
CAPITOLO XXI
Il sovraindebitamento del debitore non fallibile
1. Premessa
2. Primo bilancio dell’istituto introdotto con la legge n. 3 del 2012
3. Riforma della disciplina operata dall’art. 18 del d.l. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito in legge, con modificazioni, dalla legge 17 dicembre 2012, n. 221
4. Ratio della riforma operata dal d.l. n. 179 del 2012
5. Finalità della legge e definizione di sovraindebitamento
6. Presupposti di ammissibilità
7. Contenuto dell’accordo
8. Definizione del consumatore e presupposti di ammissibilità del piano
9. Contenuto del piano
10. Relazione dell’organismo di composizione della crisi
11. Omologazione dell’accordo
12. Effetti del provvedimento sospensivo
13. Accordo sulla proposta
14. Esecuzione dell’accordo
15. Omologazione del piano del consumatore
16. Effetti dell’accordo
17. Procedura di liquidazione
18. Procedura di esdebitazione
19. Disposizioni comuni
20. Organismi di composizione della crisi
21. Sanzioni
22. Disposizioni transitorie e ruolo dei professionisti
23. Regolamento sui requisiti di iscrizione nel registro degli organismi di composizione della crisi da sovraindebitamento (d.m. 202/2014 pubblicato in G.U. il 27 gennaio 2015)