LE REGOLE DELL'INFORMAZIONE

Le tecniche di diffusione, le modalità di fruizione, la tipologia stessa di utenti dei servizi di comunicazione e informazione sono oggetto di una metamorfosi rapidissima e radicale.
La stampa tradizionale, quotidiana e periodica, vive ormai da decenni una crisi profonda, strutturale, ma nell'ultima quinquennio ha conosciuto un vero e proprio crollo.
Il fenomeno è indubbiamente legato ad un cambiamento culturale concernente la modalità di fruizione informazioni e dati che , da utenti di ogni età e in modo crescente, vengono oggi ricercati e reperiti sul web, un immenso archivio a cui è possibile accedere attraverso qualunque dispositivo elettronico , in modo gratuito, ottenendo risposte rapide e aggiornate in tempo reale.
Altre novità hanno riguardato la tutela dei dati personali. L'ambiente digitale ha pertanto acuito la necessità di tutelare i dati personali dei cittadini dell'Unione europea a fronte dell'affermarsi di una competizione nel mercato digitale globale fondata in modo crescente sul trattamento dei dati, in cui predominano grandi fornitori di servizi (OTT) non europei.
Questi cambiamenti, e molti altri, hanno reso necessaria la scrittura di inerti capitoli e un ripensamento di molte parti del testo. Per questa edizione, come per quelle passate, il risultato finale non consiste quindi di un semplice aggiornamento, ma in una nuova stesura, e di una rivisitazione profonda.