I risorgenti nazionalismi in molti paesi europei, nella forma di movimenti e partiti populisti, costituiscono oggi un serio rischio di nuovi conflitti e un grave ostacolo sulla strada della formazione degli Stati Uniti d’Europa. Ciò a differenza di quanto avviene in grandi unioni federali, come per esempio quella americana, (e come potrebbe essere l’auspicabile unione sopranazionale europea), in cui un nazionalismo autenticamente democratico può invece contribuire a controllare e moderare la crescente polarizzazione ideologico-politica. L’autore discute e rielabora gli studi più significativi sulla nazione e sul nazionalismo, esamina alcuni casi esemplari di partiti nazional-populisti negli stati membri della Unione europea e avanza proposte concrete per contrastarli efficacemente, mediante una serie di innovazioni istituzionali e di azioni politiche.