Lo studio manualistico del diritto costituzionale di uno Stato o di una comunità di Stati consiste essenzialmente, almeno in prima approssimazione, nell’esame delle regole (giuridiche) che presiedono all’individuazione, all’organizzazione e al funzionamento di un determinato gruppo sociale e delle sue istituzioni. Queste regole fondative e di base sono normalmente contenute, pur non esaurendovisi, in testi che prendono il nome di costituzioni, anche se il livello sovranazionale ed in particolare quelli del Consiglio d’Europa e dell’Unione europea hanno assunto un significato sempre più importante e inscindibilmente connesso a quello nazionale. Il Manuale si articola in due volumi, il primo dedicato alla organizzazione dell’Unione europea, dello Stato e delle regioni e degli enti locali, il secondo relativo alle fonti del diritto, ai diritti e doveri costituzionali ed agli strumenti di tutela sia a livello nazionale (giudici comuni e Corte costituzionale), sia a livello sovranazionale (Corte europea dei diritti dell’uomo e Corte di giustizia dell’Unione europea).