1. PERCORSO - LE ISTITUZIONI DEL PROCESSO TRIBUTARIO DI PRIMO GRADO
Dal 20 gennaio al 17 febbraio 2026 – 20 ore (5 incontri live)
PRESENTAZIONE
Il percorso è volto ad approfondire gli istituti cardine del rito tributario di prime cure. La prima parte del corso sarà dedicata al raffronto tra il previgente e l’attuale ordinamento processuale, con evidenza delle più significative modifiche apportate dal Legislatore. La seconda parte sarà destinata alla analisi sul piano pratico delle liti da riscossione, con particolare attenzione alle criticità ed alle opportunità difensive derivanti dalla riforma.
OBIETTIVI
Il corso si prefigge l’obiettivo di qualificare il professionista fornendogli le essenziali competenze necessarie a rappresentare al meglio i propri assistiti dinnanzi alle Corti di Giustizia Tributaria di I grado. Ognuno degli incontri prenderà avvio dall’analisi delle norme di riferimento e dei più recenti pronunciamenti giurisprudenziali di legittimità e merito, la cui esegesi è volta a tramutare tali competenze astratte in strategie difensive e motivi di ricorso, coniugando aspetti teorici e pratici, in linea di continuità con la tradizione dei percorsi ideati dal Dott. Carlo Ferrari. Verranno, pertanto, analizzati i provvedimenti esattivi destinati al contribuente (cartelle di pagamento, intimazioni, preavvisi di fermo amministrativo, iscrizioni ipotecarie, pignoramenti presso terzi, ecc.) e i relativi atti processuali (ricorsi, controdeduzioni della parte resistente, memorie illustrative e/o di replica, nonché la sentenza conclusiva del giudizio di primo grado ove disponibile)
PROGRAMMA
I LEZIONE 20 gennaio 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Articolazioni della funzione giurisdizionale in ambito tributario
• Ambito materiale della giurisdizione tributaria
• Assenza di potestà giurisdizionale (difetto di giurisdizione)
• Criterio di riparto territoriale della competenza
• Competenza attribuita al giudice in composizione monocratica
• Inosservanza delle regole di competenza
• Potestà decisionale delle Corti di Giustizia Tributaria di primo e secondo grado
II LEZIONE 27 gennaio 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Parti
• Capacità di stare in giudizio
• Assistenza tecnica e rappresentanza in giudizio
• Litisconsorzio necessario e facoltativo, obbligo di chiamata in causa e facoltà di intervento
• Litisconsorzio necessario processuale sui generis a due anni dall’entrata in vigore dell’art. 14, co. 6bis - D.Lgs. n. 546/1992: la posizione della giurisprudenza e le strategie speribili
III LEZIONE 3 febbraio 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Notificazioni e comunicazioni
• Esegesi dell’art. 17 ter: la forma degli atti processuali
• Il ricorso: specificità dei motivi e requisiti a pena d’inammissibilità
• Atto di costituzione in giudizio per ricorrente e convenuto
• Modalità e termini di allegazione documentale di cui all’art. 32 - D.Lgs. n. 546/1992: la portata della disposizione a seguito delle modifiche intercorse all’art. 58
• Motivi aggiunti
• Deposito di atti difensivi e note conclusive
• Trattazione della controversia
• Opposizione avverso i Decreti Presidenziali
• Epilogo della lite ed elementi costitutivi della pronuncia giudiziale
IV LEZIONE 10 febbraio 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Fase cautelare e tutela d’urgenza
• Impugnazione dell’ordinanza cautelare: procedimento e distinzione tra ordinanza collegiale ed ordinanza monocratica
• Definizione del giudizio in esito alla domanda di sospensione ex art. 47ter: le applicazioni pratiche a due anni dalla sua entrata in vigore
• Cause di estinzione/cessazione del processo
• Interruzione del processo per evento riguardante le parti
• Sospensione del giudizio per pregiudizialità
• Conciliazione della lite in sede giudiziale
• Notificazione della sentenza di primo grado, principio di esecutività della stessa e giudizio di ottemperanza
V LEZIONE 17 febbraio 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Analisi del precetto di cui all'art. 19 D.Lgs. n. 546/92: delimitazione degli atti impugnabili ed oggetto del ricorso
• Impatto operativo e tecniche difensive esperibili nelle controversie da riscossione alla luce della riforma del codice di rito tributario: legitimatio ad causam, legitimatio ad processum, litisconsorzio e facoltà di intervento
2. PERCORSO - ACCERTAMENTO, GESTIONE DELLA FASE AMMINISTRATIVA E IMPUGNAZIONE DELL’ATTO ACCERTATIVO DINNANZI ALLA CORTE DI GIUSTIZIA TRIBUTARIA
Dal 3 al 31 marzo 2026 – 20 ore (5 incontri live)
PRESENTAZIONE
Il percorso è volto ad approfondire la fase prodromica all’emissione dell’avviso di accertamento e le varie tipologie accertative di cui dispone l’Amministrazione finanziaria, anche alla luce dei principi di recente introdotti nello Statuto dei diritti del Contribuente, così come novellato dal D.Lgs. n. 219/2023. La prima parte del corso sarà dedicata all’analisi della nuova disciplina delle possibili cause di nullità o di annullabilità del provvedimento impo/esattivo. La seconda parte sarà destinata alla analisi sul piano pratico delle diverse metodologie di controllo concesse all’Ufficio impositore, con enfasi rivolta all’individuazione dei possibili vizi inficianti la legittimità in diritto dell’atto accertativo.
OBIETTIVI
Il corso si prefigge l’obiettivo di fornire al professionista una maggiore sensibilità giuridica nella individuazione dei criteri accertativi adoperati dall’Amministrazione e degli elementi rivelatori che li giustificano, ciò al fine di consentire il perfezionamento delle tecniche difensive esperibili in sede di impugnazione degli avvisi di accertamento, nonché l’acquisizione degli strumenti necessari per offrire la tutela massima possibile ai propri assistiti.
PROGRAMMA
I e II LEZIONE 3 e 10 marzo 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Strategie difensive nella gestione del procedimento amministrativo prodromico all’accertamento, anche alla luce dei primi approdi giurisprudenziali e della linea interpretativa seguita dagli uffici impositori
• Focus sul perimetro di applicabilità della disciplina di cui all’art. 6bis
• Approfondimento sull’obbligo di motivazione rafforzata e sull’istanza di accesso agli atti come baluardi a presidio dell’effettività del contraddittorio
• Il criterio distintivo tra atti istruttori (art. 32 D.P.R. n. 600/73) e inviti diretti all'attivazione del contraddittorio vincolante
• Tecniche di redazione delle memorie difensive da depositare in contraddittorio
• Tecniche di redazione dei motivi di ricorso afferenti ai vizi del procedimento
III LEZIONE 17 marzo 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Modifiche apportate all’art. 7 dello Statuto in materia di motivazione e chiarezza degli atti accertativi: strategie difensive
• Attività giurisdizionali esperibili in materia di autotutela obbligatoria e facoltativa e primi approdi giurisprudenziali relativi agli artt. 10quater e 10quinquies dello Statuto
• Ricadute pratiche del divieto di bis in idem previsto dall’art. 9bis e del principio di proporzionalità ex art. 10ter
• Re-impostazione redazionale dei ricorsi sulla scorta dell’art 7bis - L. n. 212/2000
IV LEZIONE 24 marzo 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
FOCUS SULL’ACCERTAMENTO
• Accertamento analitico-contabile, analitico-induttivo ed induttivo puro (o induttivo extracontabile): conoscere a fondo le metodologie accertative per impostare al meglio la difesa del contribuente
• Criticità emergenti dalla prassi della "coesistenza" tra accertamento parziale e accertamento integrativo
• Progettazione e tecniche di redazione del ricorso avverso le diverse tipologie di atto accertativo
V LEZIONE 31 marzo 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
APPROFONDIMENTO
• Accertamento fondato su fatture emesse per operazioni soggettivamente e oggettivamente inesistenti: peculiarità delle due figure, distribuzione dell’onere probatorio e risvolti in punto di detraibilità dell’IVA e deducibilità dei costi
• Figure giuridicamente inesistenti
• Avvisi di recupero dei crediti d’imposta non spettanti o inesistenti
• Accertamento da indagini finanziarie
• Progettazione e tecniche di redazione dei relativi ricorsi
3. PERCORSO - LA GESTIONE DELLA VERIFICA FISCALE E I RISVOLTI PENAL-TRIBUTARI
Dal 14 aprile al 12 maggio 2026 – 20 ore (5 incontri live)
PRESENTAZIONE
Il percorso è indirizzato allo studio delle dinamiche involgenti le attività ispettive e di verifica fiscale condotte nei confronti del contribuente, anche alla luce delle novelle di recente introdotte allo Statuto dei diritti del Contribuente dal D.Lgs. n. 219/2023, delle ricadute sul piano penale e dei possibili strumenti di tutela del patrimonio ex lege riconosciuti.
OBIETTIVI
Ai discenti sarà offerta la possibilità di acquisire gli strumenti ed approfondire le competenze necessarie a condurre in maniera professionale l’attività di assistenza del contribuente durante una verifica fiscale, anche e, soprattutto, là dove dovessero emergere o palesarsi dei risvolti penalmente rilevanti, nonché di conseguire quelle ulteriori conoscenze in materia di segregazione patrimoniale di per sé utili a impreziosire la consulenza offerta ai propri assistiti.
PROGRAMMA
I LEZIONE 14 aprile 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Quadro normativo di riferimento
• Considerazioni generali e modus operandi nelle verifiche fiscali
• Accessi ed ispezioni
• Perquisizioni personali e apertura coattiva di plichi, valigette, casseforti e simili
• Mancata esibizione di documenti espressamente richiesti (art. 32 D.P.R. n. 600/73 e art. 51 D.P.R. n. 633/72): implicazioni per il contribuente, in sede procedurale e processuale. Sentenza della Corte Costituzionale n. 137 del 2 luglio 2025
• Inutilizzabilità, sul piano amministrativo e giudiziale, degli elementi di prova acquisiti in violazione di legge, a due anni dall’entrata in vigore dell’art. 7quinquies dello Statuto
II LEZIONE 21 aprile 2026,orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Diritti e garanzie del contribuente sottoposto a verifica fiscale ex art. 12 - Legge n. 212/2000, come modificato dal Legislatore a recepimento dei principi sanciti dalla Corte EDU del 6 febbraio 2025 (Sent. Italgomme) - Ricorsi nn. 36617/18 e altri 12
• Processo verbale di verifica e sue funzioni
• Processo verbale di constatazione: documento conclusivo e substrato motivazionale/probatorio dell'avviso di accertamento. Il triplice livello di attendibilità sul piano probatorio dei fatti attestati e l’analisi della più recente giurisprudenza di legittimità
III LEZIONE 28 aprile 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Reato di sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte: analisi delle fattispecie specifiche di affitto d’azienda e scissione societaria alla luce degli orientamenti di legittimità
• Esegesi Cass., sez. penale, sent. 22 novembre 2022, n. 7041
• Ipotesi di scissione societaria: esegesi della Sentenza della Corte di Cassazione, 10 febbraio 2020, n. 5392
• Regime di responsabilità del cessionario per i debiti d’imposta
• Preesistenza dell’autonomia funzionale quale discrimen del trasferimento d’azienda
IV LEZIONE 5 maggio 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30 (a cura dell'Avv. Terranova)
• Analisi del D.Lgs. n. 74/2000: principi cardine dell'impianto sanzionatorio, definizioni e perimetro d’applicazione
• Utilizzo ed emissione di fatture per operazioni inesistenti
• Dichiarazione fraudolenta mediante altri artifici
• Dichiarazione infedele
• Omessa dichiarazione
• Delitti di omesso versamento di ritenute e IVA e indebita compensazione
• Distruzione o occultamento dei documenti contabili
• Le cause di non punibilità e l'estinzione del debito tributario
• Circostanze attenuanti
• Circostanza aggravante dell’elaborazione o commercializzazione di modelli di evasione
• La sottrazione fraudolenta al pagamento di imposte
• Riflessioni sulla operatività dell’art. 21bis riguardante l’efficacia della sentenza di assoluzione penale nel processo tributario
V LEZIONE 12 maggio 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30 (a cura dell'Avv. Terranova)
• L. n. 157/2019 ed efficacia nel tempo
• Incremento delle sanzioni detentive
• Nuove soglie di punibilità
• Ravvedimento
• Confisca per sproporzione
• Analisi delle fattispecie per cui è stato disposto l'inasprimento delle pene
• Responsabilità amministrativa degli enti per talune ipotesi di reato tributario ex art. 25quinquiesdecies – D.Lgs. n. 231/2001
• Rapporti con il sistema sanzionatorio amministrativo e fra procedimenti
• Sequestro per equivalente e possibili meccanismi di tutela e rimedio
• Confisca per sproporzione ex art. 12 ter – D.Lgs. n. 74/2000
• Strumenti di tutela nella fase delle indagini preliminari: riesame e ricorso per Cassazione
4. PERCORSO - IL CONTENZIOSO ESATTORIALE DINNANZI ALLE GIURISDIZIONI TRIBUTARIA E ORDINARIA
Dal 15 settembre al 13 ottobre 2026 – 20 ore (5 incontri live)
PRESENTAZIONE
Il corso è volto ad approfondire gli strumenti di tutela amministrativa esattoriale al fine di consentire al professionista di fornire ai propri assistiti una tutela completa in ambito tributario. Prenderà avvio dall’esame delle norme di riferimento e dei più recenti pronunciamenti giurisprudenziali di legittimità e di merito e baserà l’illustrazione delle strategie e tecniche di difesa sull’analisi e la discussione di molteplici “casi reali’’, ovvero lo studio dei provvedimenti amministrativi destinati al contribuente (cartelle di pagamento, intimazioni, preavvisi di fermo amministrativo, iscrizioni ipotecarie, pignoramenti presso terzi, ecc.) corredati del relativo ricorso, dell’atto di controdeduzioni della controparte, delle ‘‘Memorie difensive’’, nonché della sentenza del Giudice adito.
OBIETTIVI
L’obiettivo è quello di fornire ai partecipanti le competenze necessarie per affrontare con efficacia le diverse fasi del contenzioso, dalla gestione della fase pre-accertativa con l’Amministrazione finanziaria fino all’impugnazione degli atti esattivi, cautelari ed esecutivi, sia davanti alla giurisdizione tributaria che a quella ordinaria. Particolare attenzione sarà dedicata anche al perfezionamento delle tecniche di redazione dei ricorsi, con l’intento di rendere gli elaborati più incisivi, coerenti e rispondenti alle più recenti prassi giurisprudenziali.
PROGRAMMA
I e II LEZIONE 15 e 22 settembre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Parti processuali
• Capacità di stare in giudizio
• Individuazione del legittimato passivo processuale
• Litisconsorzio necessario processuale sui generis a due anni dall’entrata in vigore dell’art. 14, co. 6bis -D.Lgs. n. 546/1992: la posizione della giurisprudenza e le strategie emergenti esperibili
• Ius postulandi, legitimatio ad processum e ad causam: gli ultimi approdi della giurisprudenza di legittimità
• Esegesi degli artt. 2 e 19, co. 1 - D.Lgs. n. 546/92: limiti interni ed esterni alla giurisdizione tributaria, atti facoltativamente ed obbligatoriamente impugnabili, presupposti per l’opponibilità degli atti dell’esecuzione dinnanzi al giudice tributario e strategie esperibili
• Tecniche di redazione della memoria ex art. 32 - D.Lgs. n. 546/1992: atto difensivo cardine nelle liti da riscossione
• L’impatto dell’art. 58, co. 3 - D.Lgs. n. 546/1992 sulle liti da riscossione a due anni dalla sua entrata in vigore: l’intervento della Consulta con la Sent. n. 36/2025 ed i primi approdi giurisprudenziali
• Fase cautelare nelle liti da riscossione: le novelle del dicembre 2023
• Esegesi dell’art. 19 - D.Lgs. n. 546/92
• Atti facoltativamente impugnabili
• Termini per l’impugnazione degli atti non notificati
• Costituzione in giudizio e legittimazione processuale della parte resistente anche alla luce del neoitrodotto art. 14, comma 4-bis
• Memorie illustrative e di replica rispetto alle difese ed alla produzione documentale avversaria
• Fase cautelare nelle liti da riscossione tenuto conto delle novelle del dicembre 2023
III LEZIONE 29 settembre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Prescrizione, decadenza ed opportunità difensive alla luce delle modifiche apportate all’art. 7 - L. n.212/2000
• Vizi della notificazione nelle procedure canoniche e in quelle telematiche
• Esegesi dell’art. 19, co. 3 - D.Lgs. n. 546/1992: le “tre vie” indicate dalla giurisprudenza di legittimità e il giudicato esterno sostanziale quale leva strategica nelle liti da riscossione
IV LEZIONE 6 ottobre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30 (a cura dell'Avv. Scardaci)
• Opposizione agli atti della riscossione e dell’esecuzione forzata dinnanzi alla giurisdizione ordinaria
• Progettazione e tecnica di redazione degli atti difensivi
• Strategie difensive di opposizione avverso gli atti riscossivi notificati e non, dinanzi alle giurisdizioni ordinarie
• Accertamento negativo del credito contributivo, sanzionatorio e tributario
• Legittimazione passiva nelle opposizioni al buio ed in materia di violazioni al codice della strada
• Cumulabilità delle azioni e riqualificazione della domanda, sanatorie, appello
• L’istituto della traslatio iudicii e le preclusioni processuali: strategie possibili.
• Misure cautelari ed esecuzione forzata
• Impugnazione di ipoteca e fermo amministrativo
• Termini per la proposizione dell’impugnazione, inapplicabilità dell’art. 617 c.p.c. ed errore scusabile
• Impugnazione del pignoramento e competenza giurisdizionale
• Reclamo avverso il provvedimento del Giudice dell’esecuzione
V LEZIONE 13 ottobre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30 (a cura del Notaio Bonaccorso)
• Concetto di aggredibilità patrimoniale e incidenza fiscale
• Analisi della massa aggredibile (patrimonio netto) e delle passività fiscali potenziali (tributi pendenti, accertamenti)
• Strategie di protezione del patrimonio e pianificazione fiscale
• Strumenti giuridici (es. trust, fondo patrimoniale): scudi civili e ottimizzazione fiscale (imposte di donazione/successione, imposte dirette, asset location)
• Contratto immobiliare e sua vulnerabilità tributaria
• Contratti preparatori e derivanti implicazioni tributarie
• Inquadramento delle fasi precontrattuali
• Lettera di intenti e rischio di tassazione implicita
• Analisi della possibile tassazione fissa in caso di registrazione volontaria o obbligatoria
• Contratto preliminare: funzione e impatto tributario
• Efficacia segregativa
• Isolamento del bene immobiliare dalle pretese creditorie erariali successive alla trascrizione.
• Funzione della trascrizione del preliminare e opponibilità ai terzi, inclusi i creditori fiscali
• Effetti della tutela rafforzata contro gli atti di pignoramento o sequestro conservativo (anche per crediti tributari) successivi alla trascrizione.
• Tutele legali della trascrizione e esenzione dalle esecuzioni forzate
• Preclusione all'iscrizione di ipoteca legale (ex art. 2817 c.c.) o di ipoteca esattoriale (ex art. 77 DPR 602/73) su un immobile promesso in vendita e oggetto di preliminare trascritto
• Opzione e imposta di registro
• Tassazione dell’eventuale corrispettivo per l’opzione come prestazione di servizi o clausola accessoria
• Rent to buy (locazione con patto di futuro acquisto) e doppio binario fiscale
• Contratto preliminare ad effetti anticipati e le insidie della tassazione del possesso
5. PERCORSO - IL GIUDIZIO DI APPELLO, LA REVOCAZIONE E IL RINVIO PREGIUDIZIALE PRESSO LA CORTE DI CASSAZIONE
Dal 27 al 24 novembre 2026 – 20 ore (5 incontri live)
PRESENTAZIONE
Il percorso è volto ad approfondire gli istituti cardine del rito tributario di seconde cure, anche alla luce delle novelle introdotte dal D.Lgs. n. 220/2023 e dal D.Lgs. n. 149/2022. Il corso sarà dedicato al raffronto tra il previgente e l’attuale ordinamento processuale, con evidenza delle più significative modifiche apportate dal Legislatore, e dei primi approdi giurisprudenziali di merito e di legittimità, al fine di tracciare le migliori strategie esperibili nella gestione del secondo grado di giudizio e di cogliere le opportunità difensive connesse al rinvio pregiudiziale dinnanzi alla Corte di legittimità.
OBIETTIVI
Il corso si prefigge l’obiettivo di qualificare il professionista fornendogli le essenziali competenze necessarie a rappresentare al meglio i propri assistiti dinnanzi alle Corti di Giustizia Tributaria di II grado. Ognuno degli incontri prenderà avvio dall’analisi delle norme di riferimento e dei più recenti pronunciamenti giurisprudenziali di legittimità e di merito, la cui esegesi è volta a tramutare tali competenze astratte in strategie difensive e motivi di appello e di revocazione, coniugando aspetti teorici e pratici, in linea di continuità con la tradizione dei percorsi ideati dal Dott. Carlo Ferrari.
Verranno, pertanto, analizzate le sentenze di primo grado da impugnare, i ricorsi in appello di controparte su cui controdedurre e con essi i relativi atti processuali (ricorso in appello, atto di controdeduzioni con devoluzione e/o con appello incidentale, memorie illustrative e/o di replica, ricorso per revocazione, nonché la sentenza conclusiva del secondo grado di giudizio ove disponibile). Inoltre, ci si soffermerà sulle valutazioni concrete da compiere in materia di rinvio pregiudiziale e sulle modalità redazionali dell’atto processuale allo scopo preposto.
PROGRAMMA
I LEZIONE 27 novembre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Disposizioni generali e norme applicabili
• Mezzi e termini d’impugnazione
• Competenza del giudice
• Principio dispositivo
• Poteri del presidente della Corte e dei presidenti di sezione
• Interesse e legittimazione ad appellare (e a ricevere l’impugnazione)
• Legitimatio ad causam e legitimatio ad processum
• Art. 58, co. 3 - D.Lgs. n. 546/1992 a due anni dall’entrata in vigore: l’intervento della Consulta con la Sent. n. 36/2025 ed anamnesi dei primi approdi giurisprudenziali
• Focus sull’art. 47 con riferimento alla sospensione dell’atto impugnato e della sentenza, nonché sulla comunicazione da effettuare alle parti
• Focus sull’art. 47ter sulla definizione del giudizio in esito alla domanda di sospensione: prime applicazioni giurisprudenziali
• Sospensione, interruzione ed estinzione del processo: effetti sul giudizio d’impugnazione ex art. 338 c.p.c.
II LEZIONE 3 novembre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Contenuto, motivazione, pubblicazione e comunicazione della sentenza alla luce delle modifiche agli artt. 36 e 37
• Notificazione della sentenza e depositi telematici connessi secondo la nuova declinazione dell’art. 16bis
• Ricorso in appello e controdeduzioni: strategie difensive e tecniche di redazione degli atti processuali alla luce del nuovo art. 17ter sulla forma degli atti e della più recente giurisprudenza di legittimità in materia di specificità dei motivi di gravame
III e IV LEZIONE 10 e 17 novembre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Nullità processuali, errores in iudicando e in procedendo
• Giudicato interno, esterno, implicito e riflesso
• Distinguo tra “devoluzione delle questioni assorbite” ed “impugnazione incidentale delle parti rigettate”
• Limiti oggettivi e soggettivi all’appello incidentale tardivo alla luce degli inaspettati approdi della giurisprudenza di legittimità (su tutte, Cass. Sent. n. 17727/2025)
• Appello meramente rescindente: le cause tassative di rimessione alla Corte di giustizia tributaria di primo grado
• Divieto di nova e motivi aggiunti in appello: le effettive implicazioni pratiche a due anni dall’entrata in vigore della novella
• Strategie difensive e tecniche di redazione degli atti processuali
V LEZIONE 24 novembre 2026, orario: 14.00-16.00; 16.30-18.30
• Revocazione: profili normativi e giurisprudenziali
• Disciplina tributaria e processual-civilistica
• Tecniche di redazione del ricorso per revocazione
• Equipollenza della notifica del ricorso per revocazione alla notifica della sentenza e decorrenza del termine
• Rapporto tra giudizio per revocazione e giudizio per cassazione
• Rinvio pregiudiziale presso la Corte di Cassazione: quadro normativo di riferimento e lineamenti generali
• Sospensione e riassunzione del processo di merito
• Fissazione della nuova udienza dopo la sospensione
• Esegesi dei primi interventi giurisprudenziali in materia, nonché delle prime aperture da parte della Corte di Cassazione al rinvio pregiudiziali nelle liti fiscali
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