L'opera esamina la disciplina sul minore migrante che si pone tra due legislazioni di segno opposto: l'una di favore, quella sui minori, ispirata a principi di protezione e di sostegno, l'altra a sfavore, quella sugli stranieri, nata come legislazione di pubblica sicurezza e improntata, almeno in parte, a principi di controllo e di difesa dei confini nazionali. In tale ambito si analizzano la figura del minore straniero non accompagnato e la tutela dei legami familiari con particolare riguardo agli istituti del ricongiungimento familiare e dell'autorizzazione del genitore straniero all'ingresso o alla permanenza sul territorio nazionale, nonchè i profili sociologici e il tema della cittadinanza.