Il volume affronta dettagliamente le varie ipotesi di affievolamento del giudicato penale esistenti nel nostro ordinamento, partendo dalla valenza che deve assegnarsi alle espressioni "cosa giudicata" ed "irrevocabilità", anche alla luce delle previsioni contenute nella CEDU e degli arresti della giurisprudenza sovranazionale formatasi specialmente negli ultimi 15 anni.
L'opera, aggiornata alla più recente giurisprudenza e ricca di riferimenti dottrinali, si completa con la disamina della riparazione pecuniaria dell'errore giudiziario ex art.643 e seguenti c.p.p.