LA VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE E CORTE EUROPEA DEI DIRITTO DELL'UOMO

LA VIOLENZA DI GENERE CONTRO LE DONNE E CORTE EUROPEA DEI DIRITTO DELL'UOMO

CORTI EUROPEE E REGOLE DEL PROCESSO

CORTI EUROPEE E REGOLE DEL PROCESSO Raccolta di testi

POLITICHE DELL'EDUCAZIONE E INCLUSIONE DELLE DIVERSITÀ

La prospettiva dell'Universal Design for Learning (UDL)

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TipologiaLibri

Autore: Guatelli Nicoletta

EditoreCEDAM

Pagine398

Data pubblicazione6 mar 2025

Reparto: Diritto , LIBRI

Argomento: Tutela dei diritti

SKU/ISBN:  9788813388546

Il volume “Politiche educative e inclusione delle diversità: la prospettiva dell’Universal Design for Learning (UDL)” di Nicoletta Guatelli affronta il tema dell’inclusione scolastica attraverso il modello della Progettazione Universale per l’Apprendimento (UDL). Questo approccio innovativo mira a garantire un’educazione di qualità accessibile a tutti gli studenti, indipendentemente dalle loro caratteristiche e bisogni specifici, eliminando le barriere strutturali e metodologiche presenti nei sistemi educativi tradizionali.
L’opera si apre con una disamina delle politiche educative nazionali e internazionali, sottolineando il ruolo cruciale della scuola nel promuovere l’uguaglianza, la partecipazione e la valorizzazione delle diversità. L’autrice colloca il concetto di inclusione in una prospettiva più ampia, che non si limita alla disabilità, ma considera anche le differenze culturali, linguistiche, socioeconomiche e di genere. L’obiettivo principale è evidenziare come l’UDL possa offrire strumenti concreti per costruire ambienti scolastici equi e partecipativi.
Uno dei punti cardine del testo è l’analisi dei principi fondamentali dell’UDL, basati su tre assi portanti: il “cosa” dell’apprendimento (rappresentazione), il “come” (azione ed espressione) e il “perché” (coinvolgimento). Questo approccio permette di diversificare i metodi didattici, rendendo il processo di insegnamento flessibile e adattabile alle esigenze di ciascuno studente. L’UDL non propone un’educazione separata per chi ha bisogni particolari, ma un sistema in cui l’accessibilità e la personalizzazione sono integrate fin dalla progettazione del percorso di apprendimento.
Il volume include un’ampia rassegna della letteratura scientifica sull’UDL, con riferimenti alle neuroscienze cognitive e alle più recenti ricerche pedagogiche.
Un aspetto particolarmente interessante dell’opera è lo studio di caso dedicato all’Istituto Magistrale Statale “Adelaide Cairoli” di Pavia, dove il modello UDL è stato implementato attraverso un programma di formazione per gli insegnanti. Questa esperienza ha permesso di verificare l’efficacia dell’approccio nella pratica scolastica, mostrando come una progettazione didattica inclusiva possa migliorare il coinvolgimento e il rendimento degli studenti.
L’autrice esplora anche il ruolo degli insegnanti e degli altri attori del sistema scolastico nell’attuazione di politiche educative inclusive. Sottolinea l’importanza della collaborazione tra docenti, famiglie e comunità per creare un ambiente di apprendimento stimolante e accogliente.
Un altro punto di rilievo è la discussione sulle barriere all’inclusione e sulle possibili resistenze all’adozione dell’UDL. L’autrice risponde a una critica comune: l’idea che investire risorse per supportare gli studenti con disabilità possa avvantaggiare solo una minoranza. Al contrario, l’UDL dimostra che un ambiente scolastico accessibile e flessibile apporta benefici a tutti gli studenti, migliorando la qualità dell’insegnamento e dell’apprendimento in generale. Questo concetto viene esemplificato dalla vignetta di Giangreco (2002), che mostra come una rampa progettata per una persona su sedia a rotelle possa in realtà facilitare l’accesso a tutti.
Infine, il volume offre una riflessione sulle prospettive future dell’UDL, suggerendo strategie per una sua diffusione più ampia nel sistema educativo italiano. L’autrice propone una serie di raccomandazioni per i decisori politici e per gli educatori, evidenziando la necessità di un maggiore investimento nella formazione degli insegnanti e nello sviluppo di risorse didattiche inclusive.
Attraverso un’analisi approfondita e un approccio pragmatico, il volume fornisce strumenti teorici e pratici per promuovere una scuola più equa e accogliente. Il messaggio centrale dell’opera è chiaro: un sistema educativo veramente inclusivo non si limita ad accogliere la diversità, ma la valorizza come una risorsa fondamentale per la crescita individuale e collettiva.