Le aziende si stanno oggi ponendo domande cruciali sui propri ambienti di lavoro. Quanto spazio serve? Come deve essere organizzato perché i dipendenti possano lavorare al meglio? Quali sono i benchmark di riferimento per progettare l'ufficio del futuro?
Per riflettere su questi interrogativi, il volume propone di esaminare in maniera critica lo stato dell'arte dell'ufficio di oggi, sulla base del quale prenderà necessariamente forma l'ufficio di domani. A partire da un inquadramento dei macro-trend che influenzeranno le strategie di corporate real estate e workplace nei prossimi anni, il libro fornisce un quadro completo degli elementi spaziali e delle attività che l'ufficio può ospitare, ne esamina le unità spaziali fondamentali, descritte per tipologia e nomenclatura, e traccia l'evoluzione di una serie di benchmark nel tempo. Queste linee di indirizzo teoriche vengono verificate nella loro efficacia a livello pratico grazie a una carrellata di casi di studio, che dimostrano la trasformazione dell'ufficio corporate in Italia negli ultimi trent'anni. Questo percorso cronologico consente di consolidare una conoscenza di base necessaria a prefigurare l'evoluzione dell'ufficio di domani.
Lo studio accurato dei modi di lavorare e delle attività delle persone, unito all'utilizzo consapevole di alcune misure e indicatori di prestazione, costituisce un elemento necessario per supportare il progetto dello spazio ufficio, superando l'approccio più tradizionale dello space planning. Il volume presenta infine degli strumenti in commercio che possono supportare la progettazione degli spazi che ospiteranno il lavoro delle persone nei prossimi anni e discute le questioni ancora aperte sul futuro dell'ufficio.
Questo libro costituisce, dunque, un riferimento essenziale per stimolare un approccio più strategico all'uso e consumo dell'ufficio del futuro, laddove l'equilibrio tra diversi elementi sarà funzionale al benessere e alla produttività dei dipendenti come singoli individui, dell'azienda come organismo complesso, nonché della città e del territorio come luoghi naturali di espansione dei confini del workplace.
Chiara Tagliaro, Premessa: prefigurare l'ufficio di domani conoscendo l'ufficio di oggi
Chiara Tagliaro, Introduzione
(Il lavoro che cambia; Impatti sull'ambiente costruito; I megatrend a livello globale; Spazio alle opportunità: prospettive futuribili)
Silvia Leoncini, Spazi e proporzioni
(I benchmark tradizionali; Tassonomia degli spazi; L'evoluzione dei benchmark)
Alessandra Migliore, Spazi per e oltre il lavoro: casi studio
(Caso #1 - Surgital, l'ufficio come spazio per il lavoro; Caso #2 - Henkel, l'open office; Caso #3 - UniCredit, l'ufficio collaborativo; Caso #4 - Yoox Net-A-Porter, l'hub creativo; Caso #5 - Nestlé, l'ufficio oltre il lavoro; Caso #6 - Siemens, l'ufficio smart; Caso #7 - CBRE, l'ufficio flessibile; Caso #8 - Microsoft, l'ufficio ibrido; Caso #9 - Lavazza, l'urban office; Caso #10 - Zambon, l'ufficio nel campus; Caso #11 - Enel, l'ufficio fluido; Caso #12 - Accenture, l'ufficio delle idee; I casi studio a confronto)
Alice Paola Pomè, Modi di lavorare e attività
(Criteri di profilazione dei modi di lavorare; Tassonomia delle attività; Raccolta dati e informazioni; Possibili restituzioni dei dati raccolti; Incrociare spazi e attività)
Alice Paola Pomè, Misure e strumenti per il progetto
(Misure e indicatori di prestazione; Strumenti a supporto della progettazione)
Chiara Tagliaro Questioni aperte sul futuro dell'ufficio
(L'ufficio come workplace, ma non solo Limiti e potenzialità; Quanto dell'ufficio di ieri sarà valido anche domani)
Riferimenti bibliografici
Ringraziamenti
Gli Autori