In tutti i settori del Diritto gli indirizzi giurisprudenziali sono in costante e continua evoluzione. La legge scritta, infatti, non contiene regole chiare e precise. Le Corti giudiziarie sono chiamate così ad interpretarle, ricostruendone il significato, il perimetro applicativo, le interrelazioni sistematiche. In quest’operazione di interpretazione il giudice prende spesso le sue decisioni non in maniera meccanica, ma disponendo di estesi spazi di discrezionalità, pure essendo vincolato all’applicazione dei canoni dell’ermeneutica giuridica, da quello letterale, a quelli di tipo storico e sistematico, a quelli dell’interpretazione costituzionalmente e convenzionalmente orientata. Il diritto vivente assume così un ruolo chiave nella formazione dei giuristi e nella preparazione che i giovani laureati in giurisprudenza devono costruire per le decisive prove di esame e di concorso, prime tra tutte quelle di Avvocato e Magistrato. In questa prospettiva, la Collana “Rassegne ragionate”, redatte da autorevolissimi professori universitari, magistrati, avvocati dello Stato, studiosi ed esperti dei differenti aspetti esaminati, è diretta a fornire una bussola indispensabile nella selezione degli argomenti più caldi nel recentissimo dibattito giurisprudenziale e nella ricostruzione dei filoni interpretativi in alcun modo trascurabili.
Per ciascuna questione il Volume: mette a fuoco con chiarezza e precisione gli aspetti del problema interpretativo; ricostruisce in modo schematico e puntuale i contrapposti indirizzi interpretativi emersi e le ragioni agli stessi sottesi; da atto dei profili di innovatività della soluzione seguita più di recente; riporta i passaggi motivazionali salienti della sentenza Il Volume è quindi indispensabile complemento dei Manuali e Compendi per chi deve sostenere la prova scritta del Concorso di magistratura o di altri Concorsi superiori ovvero le prove (scritta e orale) di Avvocato.